Da molti anni si attendeva la Raccolta Differenziata anche a Marsala. Si parla spesso sui media di Ambiente, di scelte Eco-Sostenibili, di Cittadini Responsabili, di Amministrazioni consapevoli e preparate a salvaguardare i Beni Culturali, la Salute, il Patrimonio Naturale.
Le campagne pubblicitarie, dalle merendine all’arredamento ai trasporti, fanno uso e abuso della parola “naturale”. La Politica non è da meno. Tutto bene dunque … o no? Dalla cementificazione selvaggia, alle riserve naturali violate, dalle infrastrutture ai rifiuti ci sono paradossi che saltano agli occhi di chiunque. Non servono troppe parole per dire la verità. Tutti noi possiamo essere portatori di verità. Ecco delle foto scattate il 23 Ottobre 2009 a Marsala: parlano da sole.
La gente cerca di buttare i rifiuti nei cassonetti adatti alla plastica ma questi sono strapieni per giorni; ci sono persone che non hanno ricevuto i sacchetti per la raccolta porta a porta dei rifiuti o che hanno i sacchetti ma non i contenitori … i contenitori, quando ci sono, per il forte vento, cadono facilmente a terra disperdendo il contenuto … capitolo a parte il degrado del lungomare, le pozzanghere che diventano pericolosissime solo dopo un po’ di pioggia, gli allagamenti, i cavi scoperti ondeggianti al vento, i cornicioni pericolanti, gli animali randagi abbandonati a se stessi …
Chi deve pensare a tutto questo se ne occupi, davvero.
Foto e testo di Francesca Pipitone