FIESTOT 2009 un’altra occasione per “spendere” soldi inutilmente

Il Dipartimento Urbanistica dell’assessorato regionale Territorio Ambiente, dopo il coordinamento dei cinque progetti pilota del Progetto comunitario MedLab (Mediterranean living lab for territorial innovation), partecipa al programma europeo “FIESTOT 2009” insieme ad un qualificato partenariato costituito da 24 soggetti dei seguenti paesi europei oltre all’Italia: Francia, Grecia, Repubblica Ceca, Germania, Ungheria, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Finlandia, Marocco.
Il progetto europeo, propedeutico al VII° programma quadro, è funzionale alla definizione dell’infrastrutturazione per l’innovazione territoriale, al fine di fornire nuove tecnologie a supporto della pianificazione ambientale e innovativi modelli di governance del territorio, nonché  incentivare lo scambio di nuove pratiche.
Fin qui la notizia che farebbe intendere un cambiamento di rotta da parte dell’amministrazione regionale sui temi dell’ambiente e della qualità di vita dei cittadini, se non fosse che l’assessore Milone dichiara che :  “Il lavoro di programmazione e di idee del dipartimento fa si che la Sicilia continui ad essere protagonista in programmi europei connessi, in questo caso, al VII°  programma quadro Ambiente su cui l’Unione Europea punta per contribuire al rafforzamento della capacità locale di governo dei temi dell’ambiente, in un’ottica di cooperazione sinergica con altre realtà europee e di scambio delle buone pratiche”.
E qui già non ci siamo più. Che la Sicilia sia protagonista in programmi europei potrebbe anche farci piacere, ma questo asserito protagonismo sembra evidenziarsi solo in “spese” per studi e programmi che vanno a finanziare “consulenti ed esperti”. Il solito giro vizioso inconcludente.
La realtà ambientale in Sicilia è di degrado perenne e non sembra che la Regione Siciliana, oggi come ieri, primeggi in programmi “operativi” di rispetto ambientale ed urbanistico. Anzi …
Ed allora, perché andare a spendere soldi per partecipare a programmi europei utili solo a pochi intimi consulenti ed esperti?
L’assessore faccia vedere sul campo (leggasi territorio), praticamente e non teoricamente, quello che sa fare ed eviti di spendere soldi inutilmente. La Sicilia primeggia in trattati e programmi di cooperazione euro-mediterranea, ma solo in trattati. Cioè carta per archivi regionali.