ACQUA: incredibile, dopo un inverno dei più piovosi, l’EAS prospetta emergenza idrica

 “Il governo siciliano sta affrontando l’emergenza idrica prospettata dall’Eas. I circa cinquanta Comuni dell’Isola serviti dall’Ente acquedotti siciliano non rimarranno senz’acqua”. Lo afferma l’assessore regionale con delega alla Protezione civile, Gaetano Armao, che si affretta a precisare che c’è da affrontare la questione finanziaria che riguarda l’EAS e che con il prefetto Trevisone si predisporranno tutte le misure per scongiurare l’emergenza. 
Se non fosse una cosa seria ci sarebbe da ridere. L’inverno scorso è stato il più piovoso degli ultimi 200 anni e i bacini siciliani dovrebbero essere stracolmi ed invece, l’EAS, Ente Acquedotto Siciliano, paventa emergenze idriche. 
Se si prospetta un’emergenza non basta “genericamente” informare la collettività, la Regione Siciliana ha il dovere di spiegare ai cittadini come si è arrivata a pensare che si possa verificare una emergenza idrica dopo una situazione climatica come quella del 2008/09. 
Che cosa è successo nella rete di competenza EAS? Chi ha sbagliato ? Perché la Regione Siciliana ha necessità di correre dal prefetto per risolvere un problema siciliano e d i competenza del governo dell’Isola? Come mai non si parla di rimozione dei vertici EAS? 
Poche domande che pensiamo non avranno mai risposta dalla casta siciliana che sembra proprio aver instaurato una oligarchia, e quindi essendo il cittadino suddito, nulla gli è dovuto.