martedì, Novembre 26, 2024
HomePoliticaREGIONE. Giunta fatta, spaccato il PDL che si misura come il colesterolo:...

REGIONE. Giunta fatta, spaccato il PDL che si misura come il colesterolo: HDL e LDL

Già pare proprio che Il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo nell’annunciare la formazione della nuova giunta di governo che tiene fuori l’UDC di Cuffaro, sia riuscito, almeno per il momento, a spaccare il PDL e creare due fazioni: i buoni  (colesterolo HDL) che si possono identificare negli uomini della corrente Miccichè in Giunta, e i cattivi (colesterolo LDL), corrente Schifani/Alfano/La Russa, fuori . 

Infatti, tra i riconfermati Roberto di Mauro e Giuseppe Sorbello dell’MPA, ci sono Titti Bufardeci,  Michele Cimino e Luigi Gentile del PDL che si richiamano alla corrente Miccichè. L’ultimo confermato è Massimo Russo. Entrano a far parte del governo anche tre nuovi tecnici: Caterina Chinnici, procuratore minorile a Palermo e figlia di Rocco Chinnici, Gaetano Armao Gaetano Armao, ex sovrintendente del Teatro Massino di Palermo, e Marco Venturi, Marco Venturi, vicepresidente di Confindustria Sicilia e presidente del settore Piccola industria.

Confermata la staffetta con Michele Cimino quando questi volerà a Bruxelles. Il gruppo che si richiama a Miccichè ha ritenuto opportuno non chiedere a Cimino di fare un passo indietro in piena campagna elettorale perché questo avrebbe potuto nuocergli. Giulia Adamo ha confermato questa staffetta e i tempi decisi con Raffaele Lombardo e il gruppo di Miccichè. 

Secondo il Presidente della Regione, “è un governo dell’autonomia, di uomini liberi che non temono diktat e ha aggiunto che nessun assessore che nel precedente governo ha operato la caccia all’uomo può essere premiato e non farà mai parte di questo governo”.

Le deleghe saranno assegnate in seguito ma Lombardo intende occuparsi personalmente, in questa fase, di Lavoro e Formazione Professionale e di Agricoltura. 

Durissimo il commento di Angelino Alfano che ha dichiarato “Esprimo il mio fermo disappunto e il mio indignato dissenso per il metodo della trattativa privata e per chi se ne è reso protagonista” a cui fa eco Ignazio La Russa che rincara : “e’ del tutto evidente che ”a parte gli uomini del Mpa nessuno degli uomini del Pdl che lui ha indicato ha potuto aderire e puo’ aderire senza una autoesclusione dal Pdl”.

 

 

 

Più popolari

ultime notizie