Non si smentisce Sgarbi e festeggiando il 25 Aprile a Palermo, tuona contro le dittature e chiede libertà per il popolo del TIBET.
“La liberazione dal fascismo – afferma Sgarbi – evoca la liberazione da tutte le dittature. E quella più odiosa è la dittatura comunista cinese contro il popolo tibetano, le sue tradizioni, la sua civiltà, la sua religione. La liberazione dal fascismo evoca la liberazione da tutte le dittature. E quella più odiosa è la dittatura comunista cinese contro il popolo tibetano, le sue tradizioni, la sua civiltà, la sua religione”.
“Richiedere l’indipendenza del Tibet – continua il Sindaco di Salemi – invocarne la liberazione dopo il martirio di tanti monaci, è il modo più coerente e rispettoso di celebrare il 25 aprile”.
Viene da chiedere al Sindaco di Salemi se a questo punto lui non pensa che sia molto coerente e rispettoso celebrare il 25 aprile riaffermando con forza l’autodeterminazione della Sicilia sottomessa alla dittatura savoiarda prima – stabilita da Garibaldi il 14 Maggio 1860 – e alla repubblica italiana poi.
La coerenza e le battaglie per i diritti umani e dei popoli non può essere solo secondo … necessità politiche, nazionali e internazionali.