Paolo Ruggieri, vice sindaco di Marsala ha pubblicato sulla sua pagina Fb un’auto intervista incentrata più sulla variabilità e sulla strana maggioranza variabile in Consiglio Comunale anzichè spiegare come lui e la Giunta Grillo intendono rivolvere i problemi della città. Non ha detto, forse perchè non è nei pensieri della Giunta, se di Marsala pensa di intervenire con i sindaci del territorio per combattere insieme una battaglia per la realizzazione dei trasporti ferroviari con lo sdoppiamento e l’elettrificazione della linea ferroviaria Marsala/Trapani-Palermo.
Ruggieri è una persona che si pone di molte spanne sopra la qualità della politica locale e con quella classe che lo distingue, evita accuratamente di fare il punto sulla situazione di degrado, di declino e di anarchia della città preferendo parlare della volatilità delle idee della politica e dei “salti della quaqlia.
Fare l’elenco dei disastri marsalesi sarebbe lungo. I problemi della città sono tanti.
Si va dalla “giungla” del traffico e dei dehor/gazebo, alla sporcizia presente in ogni angolo della città, allo stato e la pericolosità del verde pubblico, alla segnaletica stradale verticale caotica e quasi inesistente quella orizzantale, ai continui scavi “anarchici” lungo le strade della città (non vengono segnalati i lavori, la spesa, la tempistica di intervento, il tecnico responsabile e la ditta incaricata, e l’asfalto non viene mai ripristinato dopo l’intervento). Inoltre cosa dire dire degli scarichi delle acque piovane dei palazzi ad altezza di ginocchio che impoediscono ai cittadini di poter usufruire dei marcipiedi nelle giornate di pioggia, per comprendere perché si parla di degrado e anarchia. Possibile che nessun “assessore”/amministratori abbia mai sollevato il problema ?
Gli uffici tecnici come hanno giustificato la regolarità degli edifici con la presenza di una anomalia del genere ?
Quando e come la Giunta intende intervenire, ora che la norme COVID sono scadute, sui dehors/gazebo che infestano la città anche in punti pericolosi per la viabilità?
Silenzio sul grave problema dei passaggi a livello in pieno centro. nessun accenno a soluzioni o progetti per eliminare il problema.
Il Vice Sindaco non può certo assolversi, come sembra fare, per la situazione in cui versa la città e per talune scelte che sembrano dettate da logiche di potere che appaiono – nel silenzio generale – in violazione delle norme di legge e dei regolamenti comunali.
Non ha detto nulla dell’ipotesi che la Giunta penserebbe di accedere ad un nuovo mutuo.
Altri mutui , altri sprechi. Ma poi il Comune può permettersi un aggravio di spese per ratei che graveranno sui cittadini, o meglio, su quel 55% dei cittadini che paga regolarmente le tasse e i tributi.
Non sarebbe stato meglio evitare di sprecare i denari pubblici in contributi e prebende ad associazioni e gruppi vari – per un costo nel biennio di oltre 700 mila ? Non sarebbe stato meglio che la Giunta invece di aggravare il bilancio comunale con spese per “portavoce” e agenzia di pubblicità avesse impiegato quei denari per il verde pubblico e la sicurezza?
Sembra di no perchè si continua e malgrado i problemi economici, la Giunta ha deliberato “sovvenzioni e prebende” per il 2023 per oltre 230 mila euro.
Non ci ha spiegato il Vice Sindaco , come a fine 2022 si sia potuto “corrispondere” ai dipendenti e dirigenti somme per “raggiunti obiettivi” e per lavoro straordinario quando per oltre un mese si sono sospesi i rientri pomeridiani e quando finanziamenti regionali ed europei sono “fermi” al palo e rischiano di essere persi.
Facile parlare di grandi temi, difficile parlare di temi di vita quotidiana e di come risolvere i problemi della città.
L’auto intervista ci conferma che l’attuale giunta non ha idee, capacità e intelligenza politica per poter solo abbozzare un programma di sviluppo della città.
Però ha il merito di averci fatto capire che i giochi di palazzo, definiti da Ruggieri “dinamiche d’aula” , ovvero i cambi di casacca e la costituzione di nuovi gruppi e sottogruppi in Consiglio comunale per poter ottenere un assessore, e i conseguenti rimpasti di Giunta , sono in definitiva i gli interessi di questa classe politica.
Intanto per andare da Marsala a Palermo in treno “ciuf ciuf” i il tempo di percorrenza medio è di 4 ore e 9 minuti al passaggio a livello di Corso Calatafimi, come negli altri sparsi per la città, si continua ad attendere per non meno di 10/15 minuti per il transito. Ma questa è un’altra storia.
Avanti così aspettando il prossimo giro…