Quello che è successo alle Nazioni Unite fa parte del gioco USA sulla mistificazione dei fatti e della realtà. Fatti che non si pubblicano perché scomodi all’establishment USA ed europeo. Potrebbero influenzare negativamente i cittadini europei che stanno pagando a caro prezzo la pazzia di Biden e dei governanti della Comunità europea.
Non è facile per i media “occidentali” informare, come fa la TASS, i propri lettori che alle Nazioni Unite è stata proposta una mozione congiunta anti Russia votata “solo” da 58 dei 193 membri del consesso ONU.
Un brutto colpo “politico” per Biden, Johnson e Draghi e l’attore Zelensky che hanno dovuto constatare che il mondo non è con loro e che è stanco di menzogne e di sacrifici per una guerra voluta fortemente dagli Usa, dagli inglesi e subita passivamente dagli europei.
Zelenesky e il suo clan di “oligarchi”, che ancora devono chiarire le loro fortune ben custodite nei paradisi fiscali e in Inghilerra, (vedi Pandora Papers) hanno forse capito che il mondo è stanco della loro personale guerra di potere combattuta sulla pelle degli ucraini. Zelensky Dice che vincerà la guerra ma implora la Russia di cessare i combattimenti.
Supplica il mondo di fornirgli armi ma così sta facendo massacrare il popolo che dice di voler proteggere e nel contempo fa arricchire sempre più il suo clan e ovviamente i trafficanti di armi.
Tra i 58 membri firmatari della dichiarazione ci sono i Paesi dell’Unione Europea, gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Georgia, la Turchia e diversi Paesi asiatici e latinoamericani.
Insomma, i rappresentanti di due terzi dei paesi del mondo dicono che sono stanchi di Zelensky, è stanco dell’altissimo prezzo economico e sociale che stanno pagando per la pazzia di Biden & C. .
Non è una guerra per la libertà e per la democrazia. E’ solo una guerra di interessi geopolitici ed economici di USA, UK che l’Europa subisce per viltà.