Gli USA sono diventati una minaccia per la pace e poco importa se per raggiungere i propri obiettivi di egemonia politica e militare, si lascia dietro morte e distruzione.
La visita della Speaker della Camera USA, Nancy Pelosi, a Taipei ha innescato un pericoloso corto circuito le cui conseguenze non sono oggi prevedibili.
Il governo Biden, ovvero chi lo manovra, sta facendo di tutto per far esplodere la terza guerra mondiale.
Gli USA hanno svegliato l’orso sovietico “sobillando e ingannando” gli ucraini contro la Russia e iniziando una guerra per procura contro Mosca , poi con Blinken nel Kosovo hanno acceso una miccia pericolosa, dato ai kosovari il via libera per agire contro la comunità serba ribadire la a volontà USA di portare nella NATO il Kosovo che la Serbia ritiene una propria provincia.
Il presidente (!) kosovaro , forte dell’asserita protezione USA, ha deciso di giocare una partita pericolosa non riconoscendo le targhe delle auto e i documenti dei cittadini serbi che vivono nella provincia ottenendo una pronta ed inevitabile reazione del governo serbo.
I precedenti storici della Serbia si stanno riproponendo con una velocità impressionante e appare chiaro che la situazione stia sfuggendo di mano a Biden, l’uomo che saluta i fantasmi, e al suo clan che spinge verso la guerra.
Hanno svegliato l’orso russo, ora tentano di svegliare il Dragone cinese e di destabilizzare la già precaria pace nei balcani. E l’Africa ? Nessuno ne parla ma anche li gli Usa stanno giocando partite molto pericolose.
Biden però deve stare attento, il primo tempo della partita è stato già giocato, il secondo tempo potrebbe essere pericoloso. I balcani sono “dinamite” e questa volta gli USA potrebbero farsi male.
Ms