Il momento storico in cui viviamo ha definitivamente chiarito la pochezza e la pericolosità di quell’architrave politico internazionale che si basa su organismi e autorità sovranazionali costituiti sulla scia delle emozioni del dopoguerra.
La NATO , longa manus degli USA, ha dimostrato di essere un organismo estremamente pericoloso per la pace e la crisi in Ukraina è figlia del suo espansionismo voluto ed orchestrato dagli USA con l’apporto della Gran Bretagna. .
L’ONU ha dimostrato da tempo la sua inutilità. Basta rileggere tutti gli interventi, molti dei quali in corso da oltre 70 anni, per capire come essa diventi parte del sistema e innalzi inutilmente le aspettative dei cittadini del mondo e oggi il Papa finalmente alza la voce e dice che è “immobile“. Cioè incapace di svolgere quelle attività che dovrebbe fare a favore della pace. In alcuni casi, come per UNIFIL, diventa partner di una delle parti in conflitto.
L’UNRWA è una tragica e costosissima dimostrazione della sua inutilità e per certi aspetti pericolosa perché è diventata un’organizzazione di oltre 35.000 dipendenti, in maggioranza palestinesi e che da oltre 7 anni fornisce aiuti ai rifugiati… a casa loro. L’Osservatorio da tempo ha scritto che l’ONU è inutile, siamo lieti che un’autorità come quella del Papa dica le stesse cose. https://www.mondoedintorni.it/2022/03/23/the-ukrainian-crisis-has-certified-the-failure-of-the-united-nations-project/ . Ma non dimentichiamo l’organizzazione mondiale per la sanità in che è sotto l’influenza di privati come la Fondazione Gates che concorre con il 10% del budget annuale. L’OMS sempre più dipendenti da privati finanziamenti ha perso ogni credibilità.
I fatti italiani che riguardano il Covid e il “fantomatico” piano pandemico, ne sono una plastica dimostrazione.
Infine l’Europa. Parlamento, Commissione, uffici dipendenti , pesudo autorità , strutture megagalittiche, migliaia di politici e qualche centinaia di migliaia di dipendenti per un progetto di Unione formato da 27 stati, 27 parlamenti, 27 eserciti. Uno spreco immane di risorse pubbliche che ha imbrigliato il vecchio continente nelle mani di burocrati non eletti dai cittadini che non hanno di meglio da fare che stabilire gli standard per lunghezza della banana che non può essere inferiore ai 14 centimetri ma con un diametro di almeno 27. Siamo al ridicolo.
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