Rinegoziare alle sue condizioni, ovviamente. La questione nucleare iraniana appare ben lungi dall’essere risolta e Teheran ha più volte dichiarato che il suo programma va avanti a dispetto di tutto e di tutti.
Nel frattempo, vuole rinegoziare l’accordo e cerca alleati in Mosca. Nel corso di una conferenza stampa a seguito di un incontro con il Ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, Hossein Amir-Abdollahian, ha detto cheil governo iraniano è pragmatico , ma non si esime dal lanciare pretese, Infatti ha chiarito che “Nel prossimo futuro decideremo i termini del ritorno ai negoziati“.
Come dire. Noi decidiamo cosa mettere sul tavolo degli accordi e quali accordi ci vanno bene.
Teheran attende che la parte opposta ci mostri le sue vere intenzioni – continua Hossein Amir-Abdollahian – la Repubblica Islamica è per la logica, per il dialogo, per i negoziati, ma negoziati che dovrebbero portare a un risultato e garantire i diritti del popolo iraniano e far tornare tutte le parti a rispettare i loro obblighi.
Ovvero, il programma nucleare non si tocca.
Nel frattempo l’Iran pretende che vengano cancellate le sanzioni – si aper l’Iran che per i suoi alleati commerciali, che il governo iraniano ritiene illegali.
Il governo russo, secondo Lavrov, ritiene che non possano esserci ulteriori concessioni da parte dell’Iran per il ripristino del vecchio accordo.
Niente di nuovo sotto il sole. L’Iran vuole la botte piena e la moglie ubriaca.
Ms