Il covid ha stravolto la vita degli italiani, la Costituione è diventata carta straccia, i regolamenti europei, fonte primaria del diritto e prevalenti sulle norme nazionali, tranquillamente violati.
Si sono strette le maglie della vita sociale e si sono aperte invece quelle per alcuni operatori della ristorazione.
A Marsala, città dei gazebi, si è superato il limite e si sta concedendo suolo pubblico anche chiudendo strade definite “secondarie” .
Ma con disposizioni che poi vengono ignorate dai concessionari anche perchè, come nel caso di Via Fortuna,, appaiono illogiche e di impossibile rispetto.
Si prescrive che il concessionario deve lasciare mt 1,50 per il passaggio pedonale e deve consentire l’accesso ai mezzi di soccorso, di ppolizia, e ai residenti titolari di passi carrai …(.).
Orbene, la illogicità e la forzatura di tale concessione la si può rilevare dalla foto.
La stradina è completamente occupata al concessionario e appare impnesabile che durante i pranzi si possa pensare di far transitare i mezzi di soccorso.
Cosa diversa, ma qui è da valutare di autorizzazione in via Mazzini. Secondo quanto abbiamo appreso dal Comando di Polizia Municipale, la concessione sarebbe solo sulla parte stradale che risulta effettivamente recintata da piante e botti di vino.
Però, da tempo notiamo che è utilizzato anche il marciapiede dove si notano tavoli di servizio e tavoli.
Eppure la legge prescrive che “Nei centri abitati, ferme restando le limitazioni e i divieti di cui agli articoli ed ai commi precedenti, l’occupazione di marciapiedi da parte di chioschi, edicole od altre installazioni può essere consentita fino ad un massimo della metà della loro larghezza, purché in adiacenza ai fabbricati e sempre che rimanga libera una zona per la circolazione dei pedoni larga non meno di 2 m“.
Inoltre, dall’art. 18, comma 2, del Codice della Strada si evince che non possono essere concessi spazi pubblici ad una distanza inferiore a mt. 5,00 dall’incrocio stesso.
Quanti chioschi o gaebi sono presenti a Marsala che non rispettano le prescrizioni del CdS?
Signor Sindaco, non è tempo di intervenire ?
Ms