Recep Tayyip Erdogan non ha proprio gradito il passo diplomatico del Kosovo che ha allacciato rapporti diplomatici con Israele, ma soprattutto non gli va giù che il Kosovo, paese a maggioranza mussulmana, abbia aperto la propria rappresentanza diplomatica a Gerusalemme.
A renderlo noto proprio il primo ministro, Albin Kurti, attraverso un comunicato ufficiale con pubblicazione della lettera del dittatore turco.
Erdogan non ha solo protestato con Pristina, ha praticamente minacciato Kurti azioni di ritorsione.
Insomma, a Erdogan che ha molto investito in Kosovo come testa di ponte per il suo progetto islamico sull’Europa, non va proprio a genio che il Kosovo abbia relazioni così strette con Gerusalemme.
Le minacce del dittatore turco dovrebbero svegliare l’Europa e proteggere politicamente ed economicamente la piccola repubblica balcanica.
Non farlo, sarebbe la capitolazione all’Islam turco. I “fratelli mussulmani”, molto attivi nell’area possono diventare molto pericolosi per la stabilità dell’intera area balcanica.