Brutta pagina per UNIFIL. Vedere i caschi blu lasciare le loro postazioni durante gli scontri tra Hezbollah e IDF, è la conferma dell’inutilità di una missione che ha fallito tutti gli obiettivi della Risoluzione 1701.
Quello che da tempo si prevede che possa accadere, da ieri ne abbiamo avuto un assaggio.
Hezbollah tenta la sua sortita contro Israele sotto gli occhi distratti di UNIFIL, e con un gruppo composto da cinque di terroristi, ha aperto il fuoco contro truppe di confine israeliani nei pressi di Har Dov.
La pronta risposta dei militari di IDF , che da tempo era in stato di allerta dopo il raid della IAF su Damasco, ha ricacciato indietro i terroristi.
La risposta di Israele è stata ovviamente conseguente ma ciò che sarebbe accaduto durante lo scontro e la risposta israeliana, ha del paradossale.
Secondo la TV Al Hadat , i soldati di UNIFIL, come si nota nel video, lasciano le postazioni e il campo libero agli uomini di Hezbollah.
Un’umiliazione che conferma quanto inutile, costosa e per certi aspetti pericolosa sia UNIFIL, funzionale agli interessi sociali ed economici di Hassan Nasrallah, potente capo di Hezbollah, per l’ingente quantità di denaro che gli uomini delle NU spendono nel sud del Libano, controllato da Hezbollah e per tutte le attività che i caschi blu continuamente svolgono a favore della popolazione di un’area che lentamente ma inesorabilmente si sta incamminando verso l’integralismo islamico.
Brutta pagina per UNIFIL. Sarebbe interessante leggere le parole del Gen. Del Col, comandante UNIFIL.
Come spiegherà questo comportamento dei caschi blu? Come spiegherà che un gruppo di terroristi è passato con tranquillità in territorio israeliano ?
Cosa altro deve vedere e sentire António Guterres per aprire un tavolo e riconsiderare la presenza di truppe che non hanno alcuna funzione se non puntellare i terroristi di Hezbollah?