E’ quanto emergerebbe dalla dichiarazioni di lunedì scorso dell’Ambasciatore russo Anatoly Viktorov.
Il diplomatico russo ha detto che non la Russo non può far uscire dalla Siria le truppe iraniane così come non può impedire a Israele di attaccarle. I Russi possono parlare con franchezza con gli iraniani ma non possono conviceerli ad abbandonare il territorio siriano. Di contro, Viktorov ha detto che “non possiamo (i russi) dire ad Israele come operare e non è compito della Russia dare al paese ebraico la libertà di fare o non fare qualcosa”.
Dalle dichiarazioni sembra che i russi vedrebbero di buon grado, almeno non ufficialmente, una azione israeliana contro le truppe iraniane in Siria.
E’ noto infatti che gli iraniani non hanno abbandonato l’idea di realizzare una pipeline per petrolio e gas iraniano attraverso la Siria per giungere nei mercati europei.Questo ovviamente sarebbe un problema per i russi che sono i maggiori fornitori di gas in Europa. Perderebbero una grossa fetta di mercato con conseguenze economiche immaginabili, ma sopratutto andrebbe a carte e quarantotto la politica russo in Europa. Quindi, i russi farebbero buon viso a cattiva forte, per gli iraniani.