Inizia già con tante discussioni e proteste la conferenza di pace sulla Siria voluta da Mosca e che si celebra a Sochi, in Russia.Nelle intenzioni di Mosca, dell’Iran e della Turchia, la conferenza dovrebbe essere il punto di partenza per una pace attraverso una transizione concordata, mettendo di fronte governo siriano e opposizione. La conferenza però parte già con defezioni importanti. Molti di partiti opposizione hanno annunciato un boicottaggio, e non c’era la delegazione iraniana.
Le distanze e le divergenze sono tali e tanti che taluni hanno accusato la Russia di aver ucciso civili con i suoi attacchi aerei, mentre davano altri il proprio sostegno a Mosca-
Il Ministro russo Sergey Lavrov ha fatto molta fatica a terminare il suo discorso tanto che ad un certo punto ha invitato tutti a sedersi e lasciarlo parlare, assicurando che tutti avrebbero avuto possibilità di intervenire in seguito.
Se questo è buon giorno, la conferenza pare destinata, come le altre, al nulla di fatto.
Troppe le divergenze tra le parti e soprattutto, troppa diffidenza.