giovedì, Settembre 19, 2024
HomeAmbienteMarsala. PUMMM ….. ci voleva una indagine per scoprire che …

Marsala. PUMMM ….. ci voleva una indagine per scoprire che …

Che ha Marsala i mezzi pubblici sono inutili ….
Spesso ci si chiede in questa strana Italia come mai si devono  effettuare indagini per capire come funziona, o non funziona, un servizio pubblico.
E ci vuole sempre uno studio (!) per capire come rendere efficiente un servizio ed avere un ritorno economico e sociale.
Ed è quanto è successo a Marsala Martedì 20 dove, nella cornice del Complesso Monumentale di San Pietro, è stato presentato lo studio sul mobilità cittadina che ci ha riservato ben poche sorprese considerato che tutto quello che è stato detto si sapeva già senza uno studio …
Con tutto il rispetto per i professionisti che hanno redatto lo studio, tutto ciò si sapeva e si sa anche come rendere il servizio efficiente ed economicamente sostenibile.
Dai risultati dello studio emerge (riemerge perché  i dati sono ben noti già da prima dello studio) che a Marsala solo il 2% dei cittadini utilizza il mezzo pubblico con una capienza media di 13 passeggeri per corsa.
Contestare il dato non è il caso, però, se riguardassimo  il film dei mezzi pubblici di Marsala, in verità ben pochi e di vecchia concezione,  ci si renderebbe conto che spesso i mezzi viaggiano vuoti, o con uno, massimo tre passeggeri. Il dato medio indicato dallo studio scaturirebbe dal fatto che solo la mattina e all’uscita delle scuole, quei pochi mezzi che viaggiano, sono utilizzati.
Durante la giornata i mezzi pubblici, ovvero dalle 9 all 13 e dalle 15 in poi, possono tranquillamente  rientrare all’autoparco perché sprecano solo carburante e inquinano perché quasi tutti di euro 2. D’estate poi, l’unico mezzo utile potrebbe essere quello che collega il centro con i lidi. Per il resto i mezzi possono rimanere all’autoparco. NESSUNO lo usa il mezzo pubblico, primo perchè quelli impiegati nelle linee coperte passano mediamente ogni ora, secondo perchè solo il 10% del territorio è servito.
E che il servizio sia deficitario lo si deduce da una dato economico. Infatti, mentre si continua a discutere inutilmente dove tagliare le spese, decidendo però di spegnere l’illuminazione pubblica a macchia di leopardo nelle borgate e in periferia, (chissà perché in centro storico non si spengono mai …), il trasporto pubblico porta un deficit annuo di circa 1,5 milioni di euro INSOSTENIBILE per l’ente specie di questi tempi di continui tagli nei trasferimenti regionali e statali e con tasse e tributi non riscossi per oltre 50 milioni di euro a cui vanno aggiunti oltre 60 milioni di debiti presso Cassa Depositi e Prestiti e banche private come BNL.
Miglioramento del servizio e ritorno economico ? Sono solo parole perché affinché ciò avvenga si devono avverare due cose.
La prima, il massiccio acquisto di autobus (a Marsala ne servono almeno 300) e l’assunzione di almeno 350 autisti, la seconda l’attuazione del PUT e l’instaurazione di zone a traffico limitato in tutta l’area del centro.
La prima azione è praticamente un sogno, mentre per la seconda, attuabile comunque con i mezzi che sono disponibili, ci vuole volontà politica che fino ad oggi è mancata, e una notevole capacità politica.
Intanto, si continua a sperperare …

Più popolari

ultime notizie