Abbiamo appreso da un comunicato dell’Amministrazione che lei ha ritenuto di richiedere alla Regione Siciliana il prolungamento della concessione in comodato d’uso del Teatro Impero la cui responsabilità è del Museo attiguo, quindi della Sovraintendenza di Trapani.
Abbiamo scritto che in un momento di crisi economica come quella attuale, prima di caricare l’amministrazione di nuove previsioni di spesa, e quindi i cittadini che in ultima analisi pagano le tasse, di verificare lo stato dell’arte e quantificare i costi che il Comune dovrà sopportare per questa struttura.
Anche su questo abbiamo scritto che Marsala oggi non può caricarsi di costi per mantenere decorosi le aree archeologiche (basta fare un giro per la città e verificare lo stato della situazione), tanto meno pensare di aumentare gli impegni che si traducono in un esborso di denaro pubblico.
Sarebbe stato più logico che questi impegni a lungo termine scaturissero da decisioni politiche e non da un Commissario Straordinario che notoriamente deve accompagnare l’amministrazione alle prossime elezioni.
Non è stato così, ma pensiamo che lei possa ancora fermare questo iter e considerare di fare una ricognizione “visiva” della situazione in cui versano le aree comunali archeologiche.
Per prima cosa la inviteremmo a recarsi nell’area sottoposta a tutela ambientale dello Stagnone e arrivare a piedi fino a Isola Lunga.
Potrà avere il piacere di vedere un’area di altissimo pregio ambientale e faunistico, che conserva da decenni reperti archeologici della Marsala industriale ….
Se poi vorrà e se riterrà giusto ripensare alle sue ultime decisioni, ritengo farebbe un grande servizio alla cittadinanza evitandogli inutili carichi di spese.
Le pagine dell’Osservatorio sono a sua disposizione.
Grazie
Michele Santoro
Direttore Osservatorio Sicilia
