Marsala. Commissione d'inchiesta sull'ATO. Conferenza stampa di Gandolfo

(1/10. di Leonardo Agate) Non si può dire che Michele Gandolfo, presidente della Commissione d’inchiesta sull’ATO, società dei rifiuti partecipata dal Comune, si sia risparmiato nell’evidenziare situazioni delicate, al limite tra cattiva amministrazione e rilevanza penale.
La conferenza stampa di oggi, alle 11,30 nella Sala Consiliare, ha visto la presenza, oltre del presidente della Commissione Michele Gandolfo, del presidente del Consiglio, Vincenzo Sturiano, e di giornalisti e opinionisti della stampa locale e siciliana: Dino Barraco per il Giornale di Sicilia,  Gaspare De Blasi per marsalac’é.it, Michele Santoro per osservatorio-sicilia.it, Leonardo Agate free lance.
Il comunicato, che viene distribuito prima della conferenza stampa,  é indirizzato al sindaco, al presidente del Consiglio, al Segretario generale, ai liquidatori dell’ATO.  Il firmatario, il presidente della Commissione Michele Gandolfo, non risparmia nessuno. Riferisce che in seguito a convocazione del 19 settembre scorso,  il dott. Antonio Provenzano, uno dei due liquidatori dell’ATO, si é presentato accompagnato dall’ing. Alestra, RUP (responsabile unico del procedimento) della stessa azienda.  Nella seduta successiva della Commissione, quella del 24 settembre, il presidente del Consiglio, Vincenzo Sturiano,  ha fatto presente che l’ing. Alestra  é lo stesso che ha ricoperto la carica di amministratore dell’ATO ed é sottoposto ad indagini giudiziarie. La Commissione, prosegue il comunicato, si é meravigliata  di questa identità del funzionario, dato che riteneva che l’ing. Alestra di prima fosse stato licenziato dalla società. Invece, si tratterebbe della stessa persona, non più amministratore, ma funzionario responsabile unico. Dalla padella nella brace, insomma.
Il comunicato – lettera invita i destinatari a rivolgersi agli “organi competenti” per far chiarezza sullo strano caso.
Da informazione avuta, chiusa la conferenza stampa, dal presidente, ho appreso che lo stesso aspetterà ancora una decina di giorni per ottenere dall’ATO quelle informazioni amministrativo – contabili che consentiranno alla sua Commissione di finire i lavori. Purtroppo ad oggi le sue richieste del 6 settembre all’ing. Patti, alto funzionario comunale, e del 13 settembre ai liquidatori dell’ATO sono rimaste inevase. Bella trasparenza, verrebbe da dire! A questo punto, potrebbe essere necessario l’ottenimento di una breve proroga della durata dei lavori della Commissione.
Durante la conferenza stampa, il presidente del Consiglio ha fatto presente che, dato che la magistratura si sta interessando del caso Alestra, occorre una certa riservatezza nell’informazione sui lavori della Commissione. La stampa presente  non é sembrata convinta di questa cautela. Sia Dino Barraco che  Gaspare De Blasi e Michele Santoro hanno rilevato che non si può secretare il contenuto delle acquisizioni della Commissione, dato che una persona non invitata – l’ing. Alestra – é stata ammessa ai lavori.
Altra cosa, non di minore importanza, venuta fuori dalla conferenza stampa, é la notizia che esisterebbero gravi irregolarità nella gestione ATO negli anni scorsi, anche sotto altre amministrazioni. Ci sarebbe stata una continua omissione di controllo da parte di dirigenti e amministratori comunali. Oltre naturalmente le responsabilità del responsabile unico. E si torna al nome dell’ing. Alestra.
Si é appreso anche dal  presidente della Commissione che  il contratto di servizio tra Comune ed ATO non é stato rispettato.
Insomma, la conferenza é stata utile per capire lo stato dei lavori della Commissione, il suo delicato momento. Acute le domande e le osservazioni dei rappresentanti della stampa.
Ci saranno presto nuovi sviluppi legati, credo. Una nuova conferenza stampa non può mancare entro un mesetto.