C’è chi avrebbe già guadagnato 100 mila sterline, e continua a guadagnarci perché vende attraverso il suo sito anche viaggi a Salemi per “Salemi official tour – 1 € houses & castle” per due notti e tre giorni al costo di 230 euro … escluso il volo.
Già proprio così. L’agenzia d’affari MIPC di cui peraltro non è dato di sapere il luogo di iscrizione a pubblico registro e la ragione sociale, che pubblicizza la trovata di Sgarbi delle case a 1 euro, per sua stessa ammissione dichiara di aver ricevuto 2.000 richieste e siccome per i suoi servizi di consulenza chiede un parcella o quota di 50 sterline, il contro è presto fatto.
Da quando Sgarbi ha lanciato l’idea MIPC avrebbe guadagnato 100 mila sterline tondi tondi, quasi 80 mila euro e ovviamente organizza, come detto, tour a Salemi per visitare le case a 1 euro e anche castelli.
Non c’è che dire. Le case a 1 euro probabilmente non si venderanno mai ma MIPC ha avrebbe già fatto un affare e trovato il modo per guadagnare con i viaggi della “speranza”.
MIPC nel suo sito, area Forum, afferma che “…MIPC are pleased to announce they are now an officially endorsed by the Salemi council as an international partner in the Salemi regeneration project.” Che tradotto vuol significare : MIPC è lieta di annunciare che ora è partner internazionale del progetto di riqualificazione approvato dal Comune di Salemi“.
La notizia ha del clamoroso e il Signor David Moss da noi contattato si è trincerato dietro un classico “no comment” affermando che sono in atto ancora trattative con il Comune di Salemi.
Pensiamo che questa questione delle case a 1 euro stia sfuggendo di mano a chi l’ha lanciata e quindi in mancanza di una nota stampa ufficiale da parte dell’amministrazione abbiamo contattato l’assessore Tortorici a Salemi.
L’assessore a nostro parere non è stato molto chiaro sulla situazione di MIPC che da parte sua si definisce partner internazionale del progetto e soprattutto non ha dato alcuna risposta circa le presunte trattative asserite da Moss.
Secondo Tortorici MIPC è libera di vendere ai suoi clienti servizi a pagamento ma certamente non “vende” le case di Salemi. MIPC si comporta come una normalissima agenzia. Abbiamo più di qualche perplessità su queste considerazioni.
Tortorici ha affermato che ognuna delle persone che si sono recate a Salemi per l’acquisto delle case è stata chiaramente informata dell’esistente di norme di legge che impongono una precisa procedura per l’alienazione degli immobili di proprietà pubblica.
Queste informazioni, secondo Tortorici, sono state date anche agli organi di informazione internazionali che avrebbero chiesto una intervista sul caso.
Non mettiamo in dubbio tutto ciò ma diffondere la notizia che un “gruppo” di avvocati del nord Italia starebbe studiando come procedere all’alienazione lascia molto perplessi e continuerebbe a trasmettere il messaggio che l’obiettivo è la vendita delle case a 1 €, e questo pensiamo sia un errore.
Dalla lettura, non interpretazione, delle norme di legge, si evince chiaramente che in Italia è esclusa ogni possibilità di vendita diretta del patrimonio pubblico e quindi non si comprende cosa abbiano da studiare gli avvocati del nord Italia che non possano chiarire avvocati e dirigenti pubblici, lautamente pagati, siciliani!
Ma al di là di ogni studio o regolamento locale, la scelta dello strumento con cui alienare il patrimonio immobiliare è funzionale e inscindibile dall’impostazione della legge, e questo è un dogma.
Secondo il dettato della legge 448 del 23 dicembre 1998, gli immobili non in uso possono essere affidati in concessione a privati o amministrazioni pubbliche che presentino relativo progetto di ristrutturazione o ricostruzione ai fini di una proficua utilizzazione del bene in oggetto, dietro corresponsione di un prezzo.
La legge n. 410 del 23 novembre 2001 sulla base del principio di allontanare il patrimonio dalla proprietà pubblica, prevede la dismissione in blocco unico del patrimonio immobiliare mediante conferimento ad una o più società veicolo appositamente costituite.
Niente trattativa privata o vendita a singoli privati cittadini quindi. Questo è un chiarimento che il Comune di Salemi avrebbe l’obbligo di fare e non limitarsi a dichiarazioni a organi di stampa, perché la provocazione del Sindaco Sgarbi, così è stata definita da Tortorici, ha lanciato nel mondo un messaggio sbagliato.
Pensiamo esista concretamente la possibilità che agenzie d’affari o singoli individui possano pensare di speculare su questo caso e quindi riteniamo indispensabile da parte dell’amministrazione di Salemi diramare un comunicato per chiarire al mondo intero la questione al fine di eliminare ogni equivoco.
Il caso MIPC che vende servizi per un fine che alla luce delle normative di legge appare irrealizzabile, e vende viaggi a 230 euro per venire a visitare le case a 1 €, è figlio di questa situazione indefinita ed intricata.