Sanità in Sicilia. L’Associazione Dossetti contro l’ultimo balzello sulla salute

Ultima beffa contro i cittadini siciliani: un aumento del ticket che penalizza ancora di più i diritti dei malati. “Molte Regioni italiane stanno cercando di evitare che le recenti misure economiche si ripercuotano sui diritti essenziali dei malati – commenta Corrado Stillo – responsabile dell’Osservatorio dei diritti dell’Associazione “G. Dossetti: i Valori – Sviluppo e Tutela dei Diritti” (www.dossetti.it) – Fino ad oggi la Regione Sicilia non si è pronunciata sui danni causati dall’introduzione di un ticket che colpirebbe gli strati più deboli della cittadinanza. Questo vuol dire che i  siciliani sono ancora una volta discriminati e privati del diritto alla salute”.
Dopo i viaggi della speranza, tagli indiscriminati, difficoltà di accesso a trattamenti salvavita, arriva ora un ulteriore segnale di indifferenza da parte delle Istituzioni. “I cittadini siciliani – spiega Corrado Stillo – non vedono tutelati i loro diritti come gli altri italiani che, in altre Regioni, hanno Presidenti e Assessori alla Salute che cercano in ogni modo di evitare la ricaduta economica della manovra finanziaria su servizi sanitari essenziali. Al contrario, vivono ogni giorno gli effetti della politica sanitaria dell’Assessore Massimo Russo, che, per risanare le casse, chiude reparti ospedalieri, nega rimborsi di terapie fatte in altre regioni e ignora liste d’attesa da paese del Terzo mondo”.
La situazione diventa ogni giorno più insostenibile: “Chiediamo un chiarimento urgente – conclude Stillo – sulle iniziative che il Governo Siciliano vuole adottare in merito all’imposizione dei singoli ticket, senza ulteriore dilazione dei tempi e delle modalità. Siamo vicini a toccare il fondo, come testimoniano i tanti malati che ci segnalano le loro difficoltà quotidiane