“Bruno Contrada è arrivato a Palermo ed il suo arrivo è stata l’occasione per alcuni giornali di avviare un nauseabondo gossip sulle emozioni della famiglia del celeberrimo traditore di Stato”. Lo affermano in una nota i familiari delle vittime di mafia raccolti nell’omonima associazione presiduta da Sonia Alfano. “Qualcuno – prosegue la nota – dovrebbe preoccuparsi di chiedere ai familiari delle vittime di mafia, uccisi con la complicità degli apparati deviati dello stato, di cui Contrada è stato parte integrante se non uno uno dei maggiori capi, come hanno trascorso la notte sapendo che un traditore di simile calibro ha ottenuto tutto quel che ha chiesto e dorme adesso a pochi metri dalla casa di un familiare del giudice Borsellino. E invece certa stampa si preoccupa di chiedere a lui come ha trascorso la notte e quali emozioni hanno provato lui e la sua famiglia dopo il trionfo di chi ha tradito lo Stato a discapito di chi per difendere la nostra democrazia, anche da persone come Bruno Contrada, ha perso la vita”.