Giampileri. Esempio di celerità regionale. Dopo due anni si riunisce il tavolo tecnico

Dopo due anni dal disastro di Giampileri, l’assessore regionale alle Risorse Agricole, Elio D’Antrassi ha finalmente dato il via all’insediamento del tavolo tecnico permanente per affrontare le problematiche di natura agro-ambientale connesse alle alluvioni che il primo ottobre
Ovviamente all’incontro, hanno preso parte un buon numero di burocrati e politici, fra gli altri, i dirigenti generali del dipartimento Interventi strutturali dell’assessorato alla Risorse Agricole, Rosaria Barresi, e del dipartimento Azienda foreste demaniali, Rino Giglione, l’assessore provinciale Maria Rosaria Cusumano; il rappresentante dei comitati cittadini dei villaggi alluvionati, Giorgio Foti; il responsabile provinciale della Protezione Civile, Bruno Manfre’; il commissario straordinario del Parco dei Nebrodi, Antonino Ferro e il responsabile del servizio di meccanizzazione agricola dell’Esa, Gaetano Schiro’.
Due anni e la Regione si muove. Una “celerità” che non si riscontra in altre parti d’Italia …
Se guardassimo un po’ giro per la Sicilia, potremmo constatare che la “ricostruzione del Bèlice” è ancora da completare e molte altre zone disastrate della regione sono in condizioni precarie.
E’ solo questione di tavoli tecnici.