domenica, Settembre 8, 2024
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Ucraina. Per Zelensky quanto contano 830 soldati morti in un solo giorno?

Oltre 45,000 soldati uccisi in meno di tre mesi e nulla nell’orizzonte di Washington e Kiev fa pensare alla pace, ma quanto finirà questa maledetta guerra la verità non potrà più essere nascosta.

Chi ha voluto questa conflitto siede alla casa Bianca e i suoi interessi sono personali come emerge dall’avvio di impeachment avvio nelle settimane scorse, sono pari se non superiori agli interessi delle grandi multinazionali USA e degli stessi interessi della NATO.

Biden è marcio come e più del suo burattino Zelensky che sta facendo massacrare il popolo ucraino per interessi che nulla hanno a che fare con la democrazia. Un ristretto club di piccoli dittatori si sta arricchendo sulla pelle degli ucraini e dei cittadini dell’Europa catapultata in questa guerra da governi che non hanno pensato agli interessi della propria nazionale.
Come non ricordare Draghi e la sua infelice battuta : preferiamo la pace o il condizionatore acceso?

Sul campo, dall’inizio della tanto decantata controffensiva, si contano in media tra i 500 e gli 800 militari ucraini morti e decine di mezzi e armamento distrutti .  Stime che vengono dai paesi “amici” di Kiev ma che vengono confermate sul campo dai rapporti di guerra del Ministero della Difesa russo.

Solo nella giornata del 25 settembre, secondo il report del Ministero della Difesa russo, sono stati neutralizzati 830 ucraini.

Un vero e proprio bagno di sangue e un paese distrutto che pagherà, grazie all’occidente, Italia in primis, un prezzo altissimo nei prossimi 50 anni.

Tanto è il tempo che sarà necessario per sminare il territorio e far “decantare” le polveri sottili contenute nelle munizioni all’uranio impoverito “gentilmente” concessi a “puppet” di Kiev , da Gran Bretagna e USA.
Gli italiani stanno ancora pagando caro il regalo USA. Oltre 300 i morti e circa 4,000 soldati che lottano ancora oggi contro le varie leucemie collegate all’uranio impoverito.

La guerra per procura, ancora una volta vede uno stato criminale seriale, gli USA, ergersi a paladino dei diritti che ha  voluto il conflitto in Ucraina per mettere all’angolo la Russia, distruggere l’economia dell’Europa per sottometterla definitivamente agli interessi di Washington e  accerchiare la Russia con l’ingresso dei paesi baltici nella NATO, vero e proprio braccio armato degli USA,  divenuta un grave pericolo per la pace e la stabilità del mondo intero.

L’Europa come l’Italia, non più sovrana ma colonia sottomessa agli USA e alla NATO.

E per raggiungere lo scopo Biden non si cura del massacro del popolo ucraino nè delle gravi ripercussioni economiche e sociali che il conflitto sta comportando nei paesi europei.

D’altra parte, uno stato che decide di uccidere, in violazione di ogni diritto internazionale, oltre 230 mila giapponesi con le bombe atomiche, che distrugge uno stato sovrano, la Yugoslavia, attaccandolo proditoriamente con il braccio armato chiamato NATO, che per 20 anni ha distrutto un intero paese e destabilizzato il medio oriente con la guerra all’Iraq scatenata giustificandosi con report “FALSI”, e colpevolmente contrib’quale aggettivo di può coniare se nouito alla disastro in Siria, se non “stato criminale”? .

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