Il Sindaco di Marsala ha un nuovo esperto. Dopo l’Agenzia di comunicazione il cui contratto non sembra essere stato rinnovato, il consulente per i servizi sociali e dopo il portavoce, ecco che arriva anche “l’esperto del sindaco” per consulenza ed iniziative in materia di anticorruzione e trasparenza.
Nomina inizialmente prevista per 5 mesi rinnovabili al costo di € 3.500 euro/mese.
Contemporaneamente, il Sindaco annuncia, giustificandosi con l’esigua assegnazione dei fondi da parte della Regione, la diminuzione dell’assistenza per i 185 alunni marsalesi con disabilità gravi. Da una parte taglia i servizi sociali ASACOM con la scusa che la Regione non ha stornato i fondi necessari, dall’altra, non sembra aver stretto i cordoni delle prebende ad associazioni varie e per consulenze.
L’esperto anticorruzione e sulla trasparenza sembra il classico regalo di mezza estate.
Premesso che nessuno mette in dubbio le capacità professionali dell’avv. Bonaventura Lo Duca, questa nomina appare illegittima e contraria alle normative richiamate dal l’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Infatti, l’incarico di responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza può si essere svolto da un soggetto esterno all’Amministrazione, ma questi deve avere una carica dirigenziale (ex art. 19,co 6, d.lgs165/2001).
In ogni caso, l’Amministrazione deve motivare un eventuale incarico esterno. Ammesso che fosse stato necessario e possibile nominare un consulente sull’anticorruzione e sulla trasparenza, come mai per un incarico così delicato non si è provveduto ad un avviso pubblico così da valutare il curriculum professionale sullo specifico campo dei possibili candidati?
Inoltre, considerato che il RPCT del Comune di Marsala è il dr. Andrea Giacalone, non si riesce a comprendere l’essenza tecnica di questo incarico esterno.
Il Dr. Andrea Giacalone, segretario generale del Comune, nella sua qualità di responsabile RCPT è senza dubbio esperto in anticorruzione e trasparenza, si può quindi supporre che la nomina del nuovo esperto in materia, possa essere di carattere esclusivamente politico.
Curioso il fatto che la determina per l’incarico sia stata firmata del “Dirigente per la trasparenza e anticorruzione”.
E’ auspicabile che il sindaco Massimo Grillo, voglia chiarire anche come intende garantire ai 185 bambini disabili l’assistenza. 20 mila euro quest’anno e chissà quanti altri il prossimo anno, sarebbero stati senza dubbio più utili per le attività sociali …
Marsala. Illegittimo l’incarico di “esperto del sindaco in anticorruzione e trasparenza” ?
