Mancava nel novero delle dichiarazioni dei ministri del governo Meloni, una perla come quella del Ministro per l’Agricoltura, Lollobrigida, cognato del Presidente del Consiglio, secondo cui “i poveri spesso mangiano meglio dei ricchi”.
Per il ministro l’alimentazione dei poveri è più sana e spendono di meno perché acquistano direttamente dal “produttore” . La povertà quindi è un privilegio … E’ motivo di sana ed equilibrata alimentazione.
E’ difficile se non impossibile capire quale siano le fonti a disposizione di Lollobrigida, ma quali che siano, appare evidente che vive in un mondo immaginario.
In Italia, secondo un rapporto ISTAT , oltre il 22% della popolazione è a rischio alimentare e la maggior parte di essa , oltre il 80%, vive nelle periferie, molto spesso degradate, delle grandi città. Ammesso che i poveri che vivono nelle campagne e nei paesi riescano a sopravvivere, acquistano prodotti a lunga scadenza, purtroppo di scarsa qualità e non riescono a supplire il fabbisogno energetico minimo giornaliero.
Quanto ai prodotti di qualità di cui parla il ministro, ammesso che la popolazione povera riesca a raggiungere i produttori i prezzi, specie di frutta e verdura sono così alti da rendere impossibile il loro acquisto.
Riesce quindi difficile capire in che mondo viva il ministro Lollobrigida che evidentemente non sa che spesso, molto spesso, frutta e verdura proprio per l’alto costo, non sono neanche presenti nei pacchi alimentari distribuiti dai vari organismi di solidarietà.
Ci sarebbe da sorridere se il problema non fosse drammaticamente serio.
Michele Santoro