NATO e ONU, ovvero “Organizzazione Terroristica del Nord Atlantico e Organizzazione delle Nazioni Non utili” come vengono sempre più spesso definiti nei social, nel tempo hanno perduto il senso della loro missione.
La NATO, da alleanza difensiva si è trasformata nel tempo in un sistema difensivo anticipativo tramite vere e proprie missioni di guerra di aggressione e, guidata dagli Stati Uniti sta portando, con la guerra contro la Russia pianificata sin dal 2014 con la Gran Bretagna, l’Europa alla Terza Guerra Mondiale.
L’obiettivo degli USA appare chiaro, vogliono dominare economicamente e militarmente il mondo.
Per raggiungere lo scopo non guardano in faccia a nessuno, tantomeno a quanti morti provochi l’operazione di conquista dell’Europa iniziata con la caduta del muro di Berlino.
Scatenano guerre in ogni area del globo, organizzano colpi di stato e intervengono pesantemente negli affari interni di stati come l’Italia che sta pagando a caro prezzo l’aiuto ricevuto nella liberazione dal regime fascista.
L’elenco degli interventi armati USA e delle ingerenze negli affari interni e sulle loro politiche internazionali su governi nel mondo è lungo, come pure le vittime e le distruzioni. E quando non riesce ad esportare la sua democrazia, vedi Vietnam, Somalia ed Afghanistan, ingloriosamente fuggono dal conflitto da loro stessi provocato, lasciando morte e distruzione.
Dove trovano politici deboli ed incapaci realizzano vere e proprie colonie. I governi devono essere di gradimento del “grande fratello americano” e devono essere servili e pronti a rispondere ad ogni ordine proveniente da oltre oceano. L’Italia è forse l’esempio più evidente di paese vassallo. Vera e propria colonia americana sin dal referendum del 1945, il paese è sottomesso ai voleri di Washington. Nel paese insistono oltre 12 mila militari a stelle e strisce ed oltre 100 basi militari, comandi, centri di intercettazione e comunicazione e cellule di intelligence.
I militari USA che si trovano in Italia non sono soggetti alla Giustizia italiana. Anche in caso di omicidio, i militari americani sono soggetti esclusivamente alla (in)giustizia americana.
Vedi il caso del Cermis dove sono morti 20 persone per le manovre azzardate di piloti dell’USAF.
Tale è il servilismo dell’Italia verso gli USA da impedire ai governi della repubblica di pretendere il ritiro delle oltre 100 testate nucleari stoccate tra Ghedi ed Aviano.
L’unico presidente del Consiglio che ha cercato di opporsi, Bettino Craxi, è stato travolto da vicende giudiziarie che ancora oggi “gridano vendetta”.
Romano Prodi , parlando del governo Meloni , ha recentemente ammesso candidamente la sudditanza, meglio dire vassallaggio dell’Italia nei confronti degli USA portando ad esempio il fatto che il Presidente del Consiglio attuale, per garantirsi la continuità, ha proposto un ministro per gli affari esteri pro USA e un ministro per l’economia pro Bruxelles.
Diverso il capitolo ONU. Dopo i primi tre decenni in cui è stato punto di riferimento per la pace, nel tempo si è trasformato in un organismo eterodiretto da stati mussulmani, impotente allo strapotere USA e, con i suoi bracci armati UNRWA e UNHCR , fortemente antisionista.
Ha subito silente gli attacchi e distruzione di stati sovrani come la Yugoslavia, la Libia, l’Iraq e l’Afghanistan e ai vari interventi armati in Africa.
Mantiene sotto il ricatto dei terroristi di Hezbollah oltre 10 mila uomini che sono stati trasformati in una sorta di cassa contanti che mantiene in piedi uno stato terrorista, Hezbollastan, nel sud del Libano, dove anche gruppi armati palestinesi legati ad Hamas continuano stazionare dal 2006 causa il fallimento di UNIFIL e l’accondiscendenza del governo di Beirut al braccio armato dell’Iran che “domina” incontrastato il territorio e lo stesso martoriato paese.
Queste due organizzazioni costano ai contribuenti mondiali, centinaia di migliaia di miliardi di dollari l’anno e mantengono in piedi strutture composte da oltre centomila persone utili solo ai loro interessi di status e di poltrona.
Due immensi inganni mondiali.
Misa