Ascoltare il ministro della Difesa in Commissione al Senato e capire che a parlare Crosetto non è secondo a nessuno. Ma il suo è un parlare vuoto senza contenuti.
Il governo Draghi ci ha portato in guerra e il duo Meloni/Crosetto continua a far pagare ai cittadini italiani la sudditanza del governo agli USA/NATO. Non stiamo aiutando un Paese democratico e non stiamo difendendo i valori di libertà e democrazia in Europa. Draghi e Meloni ci hanno portato in una guerra di dominio politico, militare ed economico degli USA sull’Occidente.
L’Italia non è, come sostiene la Meloni, un “alleato fedele” degli USA e della NATO. È sottomessa/schiava di Washington e obbedisce supinamente a Zio Sam perché la classe politica italiana è povera di idee e di programmi e soprattutto non ha il coraggio di attuare una propria politica estera indipendente.
Hanno paura di perdere il potere e il caso Craxi – che ha imposto la sovranità italiana agli USA a Sigonella – fa da monito. Agli Stati Uniti, i politici italiani non possono rifiutare nulla. Chi osa mettersi contro di loro viene eliminato. Democraticamente ma definitivamente eliminati.
Il duo Crosetto/Meloni, come Draghi prima di loro, se non vogliono che la loro “stella” inizi la sua caduta, devono sottostare agli ordini dello Zio Sam oggi grandiosamente incarnato dall’uomo che saluta i fantasmi.
Non importa che le loro scelte scellerate stanno portando enormi danni economici e sociali all’Italia. In fin dei conti, i politici dei problemi economici degli italiani parlano tanto ma non sanno nemmeno di cosa stanno parlando.
La maggior parte di loro non sa nemmeno quanto costa un litro di latte….
E’ di oggi la notizia che Biden avrebbe dato il suo assenso all’invio d Kiev di carri armati Abrams e avrebbe convinto il cancelliere tedesco Scholz a dare il via ai carri Leopard II all’Ucraina. Gli USA stanno scientemente portando il mondo alla III Guerra Mondiale.
Secondo il Bullettin of Atomic Scientists – dell’Università di Chicago siamo a 90 secondi dall’apocalisse.
Meloni, Crosetto e il Parlamento riflettano su questo.