Non ha usato mezzi termini Enzo Sturiano nel definire la situazione disastrosa in cui versa la città sotto l’amministrazione Grillo. La situazione è tragica e non aiuta, secondo il Presidente, la scarsità di fondi e di personale. Esaminando bene la situazione peroò, ci si accorge che la tragedia ha è la consguenza di una classe politica locale incapace di amministrare con oculatezza l’Ente e di una macchina comunale che da tempo presenta pesanti criticità operative e gestionali.
La realtà è sotto gli occhi di tutti. Servizi pubblici inadeguati ed inefficienti, strade per la maggior parte impraticabili non solo per i chilometri di scavi effettuati da mesi da aziende e ditte appaltate dal Comune senza che il manto stradale venga ricomposto, ma anche e soprattutto per La cronica mancanza di una efficiente e puntuale manutenzione. Il servizio idrico paga lo scotto di decenni di disattenzione e di mancanza di una seria
programmazione di interventi strutturali. IL verde pubblico curato poco e male, evidente (in)decoro urbano, città sporca oltre ogni limite con esclusione delle sole vie “nobili”, ovvero via Garibaldi e il Cassaro; il servizio trasporto urbano è una fucina di deficit che superano i due milioni di euro l’anno.
L’Assessore con delega al verde, ad una nostra richiesta circa il mancato intervento presso la Scuola Verdi per rimuovere le piante che fuoriescono dal recinto della scuola e che impediscono ai cittadini di utilizzare buona parte dei marciapiedi e gli scivoli per i portatori di Handicap, ha alzato le mani sconsolato. Non ha uomini e non ha soldi da usare per la necessità.
Così gli alberi e le sterpaglie crescono e vegetano creando, in taluni casi, pericoli per i pedoni. Da almeno due anni lo scorrimento veloce è invaso di erbacce e le corsie di marcia degli svincoli hanno ormai invaso, pericolosamente la sede stradale. E’ però strano. La città si trova oggi nella stessa situazione del 2021 però l’anno scorso sono state impegnate somme per un totale di 80 mila euro. Nel 2022, 300 mila con contratto ad Energetica Ambiente. Qualcosa non quadra. Non sarebbe il caso di spiegare l’arcano ?
La pulizia notturna delle strade non si può fare perché i cittadini, malgrado gli avvisi posti in modo permanente circa gli orari di divieto per “operazione di pulizia”, parcheggiano indisturbati. Il Comandante della Polizia Municipale si giustifica che non ha uomini sufficienti per garantire il servizio notturno e suggerisce all’Amministrazione di utilizzare gli stessi operatori addetti alla pulizia per elevare le contravvenzioni. Soluzione impraticabile che avrebbe comunque un costo aggiuntivo. In ogni caso chi e come dovrebbe intervenire prontamente per la rimozione delle auto che impediscono il lavoro di pulizia ?
Nel dubbio. Non si pulisce.
Non ci sono soldi per i servizi al cittadino ma molti per balli e cotillons si. Ci si può fare una idea di come si spendono i soldi pubblici, e di come spesso non si diano spiegazioni o non ci si interroghi sulle “stranezze” ricordando almeno due casi che hanno del clamoroso e che sembra siano già stati metabolizzati. L’Amministrazione ha impegnato circa 100 mila euro per sponsorizzare l’organizzazione degli “Stati Generali“. Al termine della manifestazione il Comune ha offerto la cena di gala. Costo 11 mila euro. Quello che nessuno ha mai chiarito a che titolo l’agenzia che ha proposto ed organizzato la manifestazione ha chiesto alle aziende partecipanti un importo di 100 euro a persona per parteciparvi, con l’avvertenza che senza l’invio della contabile sarebbe stata cancellata la prenotazione. Alla domanda : se la cena l’ha offerta il Comune perché l’Agenzia Studiesse ha chiesto ai partecipanti 100 euro? l’Amministrazione si è chiusa in un mutismo. Non ha dato risposte e il “cane da guardia”, ovvero il Consiglio Comunale non ha mai ritenuto di indire una commissione sul caso. https://www.mondoedintorni.it/2021/09/cronaca/stati-generali-dellexport-350-aziende-a-chi-li-ha-visti-e-tanti-dubbi/
Altro caso, l’acquisto per € 3.500 e “ben prima della sua pubblicazione” del libretto “ririri è meglio che piangere” dell’editore locale Elio Licari. E’ la prima volta, che si ricordi , di una Amministrazione che acquista un libretto in bozza. La polemica che ne è seguita per alcuni contenuti non ha portato ad alcun risultato. Non è chiaro se l’Amministrazione Grillo abbia richiesto la restituzione delle somme erogate con superficialità oppure deciso di far decantare la cosa, come le altre questioni.
Cosa dire ai tanti contributi per attività private varie che non hanno certo portato a Marsala interesse e turismo.
Altro caso che continua ad essere risolto è l’affaire “Palazzo Fici” – Enoteca Comunale. Si tratta di un vero e proprio “affaire” che si perpetua da anni e che ha visto, prima di Grillo, ben 3 sindaci, Carini, Adamo, Di Girolamo e e un commissario straordinario, Bologna.
Decine di articoli senza alcuna riposta da parte dell’Amministrazione che continua ad ignorare le norme di legge del bando istitutivo delle enoteche locali in Sicilia. https://www.mondoedintorni.it/2020/02/cronaca/marsala-enoteca-comunale-sospetti-di-abuso-di-potere-violazione-e-falsa-applicazione-di-legge/.
Eppure l’attuale Segretario Generale del Comune con un nota ufficiale del 27 Ottobre 2021ha ammesso chiaramente e senza equivoci che “non risulta agli atti di questo Settore l’atto costitutivo dell’Enoteca Comunale.”. Più chiaro ed evidente di così …
Dieci anni , nel disinteresse e nel silenzio generale delle amministrazioni, che dicono tutto. E come sempre il Consiglio Comunale non ha mai trovato il tempo per una Commissione d’inchiesta per riportare nell’alveo della regolarità e del diritto la questione. Viene da chiedersi di cosa discutono i consiglieri nelle oltre 40 commissioni che si svolgono ogni mese a Palazzo.
I trionfanti “bollettini” dell’Amministrazione non possono nascondere la situazione e non si vede come si possa ben sperare per il futuro, anche e soprattutto per la qualità della classe politica locale. Chiarificatrice in questo senso , l’affermazione di un consigliere comunale a cui era stato chiesto un commento commissariamento del Comune per la realizzazione della rete fognaria. Il consigliere ha risposto quasi scocciato. Non so nulla, non ho tempo per informarmi. “ho un lavoro, una famiglia e dei bambini” mica posso passare il mio tempo a informarmi su come si amministra la città” .
Chiaro che non tutti la pensano così ma il disinteresse che si evidenzia da parte del Consiglio comunale su temi e fatti importanti fa pensare che per il consigliere comunale a Marsala – alcuni storici come Vinci, Coppola, Rodriguez , lo stesso presidente del Coniglio Sturiano che negli ultimi anni ha cambiamo diversi partiti, e il consigliere Genna per ricordarne alcuni – il mandato si riduce alla mera presenza nelle commissioni varie durante il mese per raggiungere il massimo delle presenze e alla partecipazione alle riunioni del Consiglio Comunale.
La scarsità di risorse non può essere una giustificazione per l’Amministrazione. Vero è che ci sono riduzioni nei trasferimenti da stato e regione, ma come giustificare la mancanza di risorse per i servizi al cittadino quando si “concedono” a pioggia “contributi” ad associazioni, agenzie varie e comitati per centinaia di migliaia di euro. Dalla sua elezione, questa Giunta avrebbe elargito qualcosa come 500 mila euro in contributi. A ciò va aggiunto l’uso gratuito sempre per associazioni e agenzie varie, di strutture comunali come il Teatro e il Complesso Monumentale di San Pietro , con un costo presunto, per il personale (straordinari) e costi vivi, di 300 mila euro.
Una amministrazione oculata pensa prima alle reali necessità dei cittadini e poi, se le risorse economiche lo consentono, a balletti e cotillons.
La manutenzione delle strade è quasi inesistente e quando attuata spesso non risolve i problemi. Un caso per tutti, il famoso e pericoloso tombino (non unico in verità) che si trova proprio nel bel mezzo di Via Libertà ne è la palese ed incontestabile evidenza, ma è sufficiente fare un giro per la città per rendersene conto. https://www.mondoedintorni.it/2022/02/cronaca/marsala-lilybeo-o-tombinopoli/
Nel febbraio del 2022 la pericolosità del tombino è stata segnalato al Dirigente dei Lavori Pubblici dal Vice Sindaco che ha sollecitato il Dirigente responssabile ad intervenire con urgenza. Segnalazione inutile. Il Vice Sindaco ha nuovamente sollecitato il dirigente ma a Novembre il tombino è ancora lì. Forse si attende un incidente per intervenire.
Difficile poter accettare una giustificazione del genere quando l’Amministrazione in estate dispone la chiusura degli uffici “perché c’è poco afflusso di pubblico”.
Però a fine anno straordinari e “benefit” ai dirigenti per raggiunti limiti non mancano.
A tutti appare chiaro, eccetto all’Amministrazione comunale di Marsala, che si lavorerebbe meglio e di più senza pubblico e probabilmente il Dirigente del Settore responsabile avrebbe già da tempo speso i 250 mila euro stanziati in bilancio – secondo quanto ci dice il Presidente Sturiano – l’anno scorso per il decoro urbano. https://www.mondoedintorni.it/2020/07/cronaca/marsala-comune-rientri-pomeridiani-sospesi-dopo-lo-smart-working-il-beach-relax/.
Ci vorrebbe un cambio di passo ma soprattutto un profondo ricambio di questa classe politica ingessata. Come detto, nulla fa presagire un futuro migliore e Marsala è destinata a rimanere una cittadina provinciale che vive in una inesorabile decadenza, distante anni luce dalla realtà che la circonda.