sabato, Novembre 23, 2024
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Ucraina. Il “big” business del gas, delle armi e il cappio USA all’Europa

La guerra si sa è soprattutto business sia esso legale che illegale. Gli USA in questa guerra russo/ucraina , ovvero tra NATO/USA contro la Russia con gli ucraini al massacro, stanno giocando con la vita di migliaia di innocenti per raggiungere lo scopo di sostituirsi alla Russia nella fornitura di materie prime, gas e petrolio.
E che ciò sia un fatto e non solo teoria basta leggersi le dichiarazioni di Bruno Le Maire, Ministro dell’Economia e delle Finanza francese:  “Non dobbiamo lasciare che il conflitto in Ucraina finisca con un dominio economico degli Stati Uniti e un indebolimento dell’Europa. Non possiamo accettare che il nostro partner americano ci venda il suo gas liquido (Gnl) a quattro volte il prezzo al quale lo vende ai propri industriali”.
Le sanzioni imposte dal governo USA che i vassalli europei bendati e ottusi hanno applicato alla Russia senza valutare le catastrofiche conseguenze economiche e sociale, non sono state decise per la difesa della democrazia ma semplicemente per gli interessi delle lobby delle armi e per sostituirsi a Mosca nella fornitura di gas e petrolio.
Insomma, mettere al cappio il continente europeo e sottometterlo non solo politicamente e militarmente, ma anche e soprattutto economico.
Quando l’Europa si sveglierà dal sogno di una grandezza politica effimera si accorgerà, forse, dell’enorme errore strategico, politico e militare che ha commesso. Ma sarà troppo tardi, il cappio USA al suo collo sarà già stretto.
E Mario Draghi, tanto lodato da Biden per la sua leadership europea nel condurre l’Italia e l’Europa al disastro, sarà il maggiore responsabile di quello che può essere definito il più grande disastro economico e politico della storia italiana.

Michele Santoro

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