Non c’è verso, al Comune di Marsala si trova ogni anno una scusa per non aprire gli uffici il pomeriggio nei mesi estivi. Ma ieri il Sindaco Massimo Grillo si è inventato anche il “ponte” di Ognissanti quando ancora non sono ancora state recuperate le ore lavorative non effettuate nel periodo estivo. In media 42 ore complessive per ciascuno dei dipendenti.
Ma l’occasione era ghiotta, e le motivazioni della decisione di non aprire gli uffici il giorno 1 novembre, appaiono “risibili” e vergognose forse più delle giustificazioni per la chiusura estiva.
Questa volta il Sindaco ci mette il carico da 90. Infatti fa sapere ai cittadini che non apre gli uffici Lunedì 1 Novembre non solo nella a considerazione “nelle giornate feriali immediatamente precedenti una festività o comprese fra due festività, si riduce notevolmente l’afflusso di pubblico e la richiesta di servizi agli uffici”, utilizzata ogni estate , ma soprattutto perché questa è “un’opportunità per razionalizzare i consumi, anche nell’ottica generale di una riduzione della spesa pubblica e – in particolare – per il risparmio e l’efficienza energetica nella Pubblica Amministrazione, secondo le linee guida varate dall’Enea”.
Razionalizzare i consumi ? Forse sarebbe meglio spendere i soldi pubblici con più oculatezza evitando sprechi quali l’ufficio propaganda e il portavoce.
Il culmine dell’ipocrisia istituzionale quando si “precisa” che “L’ordinanza evidenzia altresì che gran parte del personale comunale non ha usufruito – per esigenze di servizio – delle ferie complessive riferite all’anno in corso e che ormai volge al termine”.
Sindaco, ma veramente crede a quello che dice, o meglio, veramente crede che i cittadini se la bevono ? Esigenze di servizio quando in estate dal 12 luglio al 1 settembre non hanno effettuato i rientri pomeridiani ?
Come giustificherà a fine anno la concessione di “prebende” quali importi per “raggiunti obiettivi” e “straordinari” al personale quando, proprio l’asserito inferiore afflusso avrebbero potuto lavorare meglio e più proficuamente ?
Avrebbero potuto rendere di più e avrebbero potuto “riparare”, tra gli altri, il pericoloso tombino di Via Libertà, segnalato al Vice Sindaco da oltre 7 mesi e più volte “ri-segnalato”.
Riteniamo che questo atteggiamento , già irrispettoso nei confronti dei cittadini in tempi normali, sia, una in un momento in cui il paese attraversa una profonda crisi economica e sociale, non solo vergognoso, ma anche e soprattutto offensivo.