L’antisemitismo non ha confini. A Lodz gli ebrei non possono più entrare nell’antica sinagoga Reicher che sembra destinata alla demolizione.
L’attuale proprietario dell’immobile, secondo quanto riferisce David Gurfinkel, membro della comunità locale, ha cambiato le serrature impedendo così l’ingresso ai fedeli. La chiusura sarebbe stata giustificata da motivi di sicurezza stante l’età dell’edificio.
La sinagoga è una delle poche sopravvissute all’Olocausto. Era il luogo di culto della comunità ebraica di Lodz, seconda comunità ebraica più grande della Polonia prima della guerra.
I suoi membri si sono offerti per sostenere i costi per la ristrutturazione ma il proprietario ha rifiutato senza dare alcuna spiegazione. E’ convinzione della comunità che l’edificio possa essere demolito per costruire un complesso residenziale.
Che dire … E si parla di Israele come stato “segregazionista e razzista”
Antisemitismo “europeo”. A Varsavia chiude la sinagoga Reicher
