Il mondo combatte una battaglia sanitaria molto complessa e delicata mentre i terroristi di Hamas continuano la loro azione contro la popolazione civile di Israele.
In guerra, se proprio vogliamo definire guerra gli atti terroristici di Hamas, c’è un codice d’onore. Hamas non ha onore, è solo un gruppo di personaggi vili.
Un gruppo spietato, arricchitosi alle spalle proprio dei cittadini di Gaza che non ha alcun rispetto neanche per la sua gente, non si fa scrupolo di attaccare Israele anche durante l’emergenza sanitaria che pure colpisce pesantemente Gaza.
Il loro odio è così profondo che si curano del fatto che la giusta e dovuta reazione di Israele ai loro atti terroristici crea seri problemi alla popolazione, e continuano senza sosta nel lancio di palloni incendiari e razzi contro la popolazione civile.
E’ il modo di Hamas per celebrare la pace tra Eretz Israel / Emirati Arabi e Bahrein.
Oltre 50 lanci di palloni incendiari hanno provocato danni a Miflasim, Nir Am, Netiv Ha’Asara e anche nell’area di Liryat Gat.
Pensano di essere eroi che combattono una guerra santa, ma sono solo criminali che, coscientemente, stanno uccidendo la propria gente per i loro personali interessi.
Hamas non ama la vita, non ama la sua gente e, sopratutto, non ama i suoi bimbi.
E’ il suo limite e sarà il motivo della sua sconfitta.