Hezbollah, sembra aver messo sotto tiro l’Europa.
Fonti dell’antiterrorismo USA riferiscono che il gruppo terroristico conta in Europa un imprecisato numero di siti dove ha nascosto esplosivi pronti per attentati in tutto il vecchio continente. La rivelazione viene direttamente da Nathan Sales, capo dell’antiterrorismo USA e resa nota prima di intervenire al convegno dell’American Jewish Committee.
Sempre secondo Sales, i terroristi di Hezbollah hanno utilizzano il Belgio per smistare in tutta Europa, e in particolare in Francia, Grecia, Italia, Spagna e Svizzera, grandi quantità di nitrato di ammonio.
Hezbollah, secondo Sales, è in grado di lanciare attacchi in ogni momento e ogni qualvolta l’Iran, vero burattinaio dei terroristi sciiti libanesi, lo ritenesse necessario.
In questo scenario così grave delineato da Sales, l’Europa insiste a considerare Hezbollah un gruppo con una parte “politica” e un’altra terroristica quando è chiaro a tutti che i terroristi sono un unico solido gruppo a cui capo c’è un certo Hassan Nasrallah che prende ordini direttamente dagli ayatollah iraniani.
Intanto Hezbollah tesse la sua rete potendo contare sull’anatra zoppa che risponde al nome di UNIFIL, funzionale ai suoi interessi economici e sono solo. Unifil è, per i terroristi, un cappello protettivo per poter, in modo indisturbato, continuare i suoi traffici di armi, munizionamento, razzi e missili, senza escludere droga, verso il sud Libano.