L’unità d’Italia dei giovani irresponsabili. In un momento in cui l’intera penisola sta vivendo forse uno dei suoi periodi più brutti della storia sanitaria moderna, l’Italia scopre che la propria gioventù, la tanta decantata gioventù e cittadini del domani, si sta dimostrando essere irresponsabile e con scarso senso civico.
Giovani irresponsabili che al grido di “non ci facciamo ingabbiare dal virus” stanno mettendo fortemente a rischio l’immane lavoro che stanno svolgendo medici ed operatori sanitari.
Giovani menefreghisti , senza anima e con scarso senso civico, mettono scientemente a rischio la vita dei loro genitori e dei loro nonni perché non possono fare a meno del momento di effimera allegria.
La supponenza e la strafottenza dimostrata in questi giorni da migliaia di giovani che in barba ai “divieti” e consigli di evitare assembramenti per evitare il contagio, sta raggiungendo livelli di inciviltà e irresponsabilità non può essere tollerata dalle istituzioni che, in mancanza di una educazione familiare, deve intervenire con durezza.
Se la famiglia ha perso di essere il centro di riferimento dei ragazzi, è tempo, a tutela della salute pubblica e del rispetto delle norme, che le istituzioni facciano capire a questi giovani irresponsabili che la loro libertà finisce dove comincia la libertà e la salute degli altri.
Ms