Sabato scorso abbiamo pubblicato un articolo sul caso di uno scuolabus che da una verifica sul portale dell’automobilista risultava non in regola con l’assicurazione obbligatoria.
Nel servizio sollevavamo dubbi sulla regolarità della revisione poiché il mezzo, come chiaramente si poteva vedere dalla foto, emetteva una quantità di gas di scarico incompatibile con una perfetta efficienza del mezzo revisionato appena 2 mesi fa.
Perplessità ha espresso anche il Dirigente della Polizia Municipale – dr.ssa Cupini che da parte sua ha sanzionato il mezzo e da quanto si apprenda dal dibattito consiliare, avrebbe anche eseguito il sequestro.
Per chiarezza, l’assicurazione è legata alla targa, pertanto è necessario comunicare all’Assicurazione il nuovo numero di targa e farsi sostituire il certificato di assicurazione altrimenti, come del resto ha correttamente fatto la Polizia Municipale, si rischia una contravvenzione di € 800,00 perché la copertura è associata al numero di targa del veicolo.
Nell’accesa discussione in Consiglio Comunale tra l’assessore Annamaria Angileri e un consigliere , è emerso che lo scuolabus era stato ritargato ma gli uffici responsabili non hanno provveduto ad aggiornare la compagnia assicuratrice per le necessarie modifiche contrattuali. L’assessore si è impegnato a chiedere “via email” agli uffici cosa è accaduto fosse la cosa ci lascia perplessi perché il fatto è accaduto quindi la dr.sssa Angileri deve solo accertarsi chi ha sbagliato e quindi prendere gli opportuni provvedimenti.
A nostra parere chi ha sbagliato non è il singolo funzionario. E’ emerso una scollamento tra i vari settori e enti responsabili ed una disattenzione generale su aspetti che riguardano la sicurezza dei trasporti. Ha sbagliato sicuramente l’ufficio comunale, ma sbagliato l’autista che prima di partire doveva accertarsi che i documenti fossero in regola, e doveva accertarsi della regolarità del mezzo e della documentazione anche la ditta appaltatrice a cui sono affidati i mezzi per lo svolgimento del servizio in regime di proroga, e qui si apre un altro capitolo che cercheremo di capire.
Ma la Angileri, probabilmente perché non ha ritenuto leggere l’articolo prima di rispondere in Consiglio, relativamente alla questione della revisione ha affermato, come si può sentire chiaramente al minuto 1.12 dell’audio “ quanto alla revisione quello è sicuramente falso perché il mezzo è stato revisionato”.
Ci attendiamo dalla Dr.ssa Angileri, assessore per la Pubblica Istruzione scuse perché un assessore non può assolutamente esprimersi in questi termini in un consesso civico.
Osservatorio Sicilia/Mondo e Dintorni NON ha mai scritto che il mezzo non era revisionato, ha solo espresso dubbi sulla regolarità considerato l’enorme quantità di gas di scarico emanati dallo scarico. Dubbi che sono stati rappresentati telefonicamente all’ing. Figuccia della Motorizzazione Civile di Trapani, che ci ha rimandato alla prossima settimana per valutare nello specifico la questione sollevata.
Perplessità peraltro espresse anche dalla Dr.ssa Cupini, Dirigente della Polizia Municipale che ha provveduto, dopo verifica, a sanzionare l’irregolarità relativa alla correttezza della documentazione.
Michele Santoro