Ciò che i media italiani non riportano è una verità scomoda per il governo del cambiamento … di poltrone.
In Afghanistan l’occidente ha perso, l’Italia ha perso, ma si continua testardamente a mantenere truppe in terra afghana per quel falso orgoglio di “potenza” militare.
E’ accaduto che circa una cinquantina di di uomini della sicurezza afghana, su circa 100 che hanno tentato di fuggire nel vicino Turkmenistan si sono arresi ai talebani mentre gli altri hanno preferito combattere per evitare di cadere dei gruppo talebani contro cui hanno combattuto-
Il fatto nella provincia occidentale afgana di Badghis, nel distretto di Bala Murghab, il distretto più popoloso della provincia che ora rischia di cadere il mano dei talebani nella totale indifferenza delle forza occidentali. .
I talebani, dopo quasi un ventennio di guerra inutile che ha comportato la morte di centinaia di migliaia di civili, controllano quasi la metà dell’Afghanistan. In proporzione, molto di più di quando gli Usa e gli alleati occidentali hanno deciso l’intervento armato nel 2001.
Tutto ciò accade mentre fonti Usa e talebane riportano che si sarebbero fatti progressi nei colloqui di pace da tempo avviati.
Attualmente, i soldati della coalizione internazionale a guida USA sono circa 17.000 soldati, secondo la vulgata istituzionale internazionale, per addestrare, assistere e consigliare le forze afghane. Una bugia politica per non ammettere davanti al mondo di aver perso la guerra.
Sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico.