E’ noto che Marsala ha una situazione economica alquanto complicata e i crediti non riscossi da parte dell’Amministrazione hanno raggiunto l’astronomica cifra di 60 milioni di euro. Non pare che ci sia da parte della Giunta e del Consiglio Comunale la presa di coscienza di quello che potrà accadere da 1° gennaio 2018 quando i crediti non riscossi dovranno gravare sulle tariffe … Insomma, con il Vice Sindaco che tutti indicano come sindaco in pectore, la città vive alla giornata, vivacchiando. Ma questa giunta, a meno che non lasci prima, il 2018 lo dovrà gestire e non può continuare a far finta di niente. Intanto si continua a sperperare soldi pubblici mantenendo in piedi un vero e proprio stipendificio che risponde al nome di Ente Mostra e Pittura che si mantiene esclusivamente, ad eccezione di un contributo privato di 5 mila euro, con totale contributo pubblico, circa 210 mila euro di cui 30 per spese strumentali e 180 mila per costi del personale. Il personale contrariamente a quanto qualche consigliere comunale va affermando in questi giorni, non è personale del Comune. E’ stato assunto, come per il GAL, con un concorso pubblico e in caso di scioglimento , purtroppo seguirà la sorte delle due impiegate del GAL , anch’esse vincitrici di concorso pubblico indetto dall’ente GAL . La domanda che sovviene è: ma cosa mai farà questo ente per giustificare la spesa di 420 milioni di vecchie lire ? Intanto mancando i soldi, non diminuendo le spese e gli sperperi, e continuando ad essere costante il numero di cittadini che non pagano tasse e tributi (circa il 45% del totale), appare ovvio aumentare le tariffe facendo così aumentare il numero dei non paganti e facendo diventare “blu” la città. Già la TARI ha subito un aumento del 10% e con il bilancio è probabile se non certo, che l’amministrazione tenterà di alzare altre tasse dirette. Vedremo cosa decideranno i bravi consiglieri, che, almeno a parole, quasi tutti dichiarano che è impensabile un aumento delle tasse. Intanto gli stalli blu stanno invadendo la città e in alcuni punti, addirittura non tenendo in considerazione le norme di legge che prevedono che a numero tot di stalli blu nella strada vanno previsti altrettanti stalli bianchi. Tutto ciò senza che il Sindaco abbia ritenuto necessario informare i cittadini … Il Comune, come per il piano “LICARI” per i rifiuti, va avanti, più o meno come Renzi a Roma. Del resto, stesso partito, stessa politica, stesse promesse, annunci e poi … tasse a gogò
E per il piano rifiuti, mentre tutti sono convinti che sarà la panacea di tutti i mali e che si ridurranno le spese, tecnici del settore dicono invece che si pagherà di più e aumenteranno le discariche abusive.