Impuniti e arroganti, gli USA, colpevoli assieme gli stati che con loro collaborano nella sistematica violazione del diritto internazionale che oramai, come la Costituzione italiana, è divenuta carta straccia o norma da applicare a non potenti, stanno continuando imperterriti nella loro opera di distruzione di stati sovrani.
Non si contano più gli sfaceli e i crimini che gli USA, nel nome della loro sicurezza nazionale, da decenni compiono in barba alle più elementari regole della convivenza pacifica e del rispetto degli stati.
Arroganti al punto tale che ormai anche stati come Inghilterra e Francia, notoriamente molto sensibili alla loro identità, sono scivolati piano piano nel limbo dei paesi vassalli.
La NATO, organizzazione che serve solo agli USA (che di fatto ne sono padroni), ha perso nel tempo il suo vero scopo e si è trasformata in un braccio armato degli USA senza che chi viene definito alleato possa contraddire ogni azione di guerra nel mondo. Il silenzio assenso di greggi silenti.
La NATO, presente inspiegabilmente in Afghanistan a difendere nessuno e in violazione al trattato stesso, seguendo la dottrina americana dell’attacco preventivo, teoria subita supinamente da quell’altra organizzazione inutile come l’ONU, ieri ha distrutto un ospedale a Kunduz uccidendo tre medici internazionali e decine di persone tra medici e ricoverati.
Effetti collaterali vengono definiti questi omicidi, e siccome non sono americani o europei a morire, come sempre, né piloti, né comandanti, né governi responsabili verranno incriminati.
E’ la guerra, la sporca guerra USA che l’Italia combatte da vassallo e quindi è responsabile dei crimini commessi dagli americani e dalla NATO.