L’esodo biblico, ben organizzato e gestito, specie nel versante italiano, è il risultato di una politica di predominio mondiale da parte degli Stati Uniti d’America, che nella loro storia non hanno goduto di un decennio senza guerre e massacri.
Ogni singolo morto in Afghanistan, in Pakistan, in Iraq, in Yemen, in Siria, in Somalia, in Libia, e altri stati africani e non solo, è un atto d’accusa agli USA.