giovedì, Settembre 19, 2024
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Marsala. L’Amministrazione critica Aimeri ma il Dirigente ha applicato le penali previste ?

“Ci saremmo aspettati che dopo il primo vertice del 7 agosto u.s., l’Aimeri avesse mantenuto gli impegni e che la Città ritornasse ad essere pulita e accogliente, vista anche la grande presenza di turisti. Così, invece, non è stato e da qui l’ulteriore incontro di ieri al palazzo Municipale. Da parte nostra abbiamo dato una sorta di ultimatum: o l’Aimeri assicurerà la costante e ottimale  pulizia della Città o l’Amministrazione, oltre alle contestazioni di addebito, valuterà la possibilità di altre azioni che consentano di assicurare il corretto decoro della Città, a discapito della Società che gestisce il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti”.
Fin qui l’Amministrazione comunale dopo un incontro con i responsabili area sud AIMERI, Giovanni Picone e quello locale, Gino Sansica.  Ma la domanda che sorge spontanea è; visto il vistoso calo delle percentuali della raccolta differenziata passata dal 49%   al 34%, come mai non risultano emesse a carico dell’azienda le comunicazioni circa le penali previste dal contratto ?
Il Vice Sindaco Agostino Licari, attento e professionale, dovrebbe indire una commissione d’inchiesta per chiarire il comportamento degli uffici dal momento dell’arrivo del Commissario Straordinario fino alla data delle elezioni e anche dopo.
I piani specifici servono a poco se poi non vengono rispettate le condizioni contrattuali e non vengono applicate le sanzioni.
Se come sembra, del mancato raggiungimento, o meglio, del calo della percentuale della raccolta differenziata, al 50% entro i termini contrattuali previsti, come mai non sarebbero state comminate le previste penali ?
Al protocollo interno dell’Amministrazione sappiamo esistono centinaia di comunicazioni dei rilevatori circa le deficienze del servizio.
L’Osservatorio ha chiesto l’accesso agli atti, il dirigente PATTI ha negato l’accesso per “la privacy aziendale”.
Trasparenza è un termine che non si addice a “rifiuti”  – Le stranezze marsalesi.
Ed allora ci chiediamo: l’Assessore delegato può accedere agli atti ? Può verificare quanti disservizi sono stati messi agli atti ?
Può verificare quali e quanti disservizi sono stati oggetto di penali ?
Le penali per il mancato raggiungimento delle percentuali di differenziata sono state applicate?
Se si , quando e a quanto ammontano ?
Se non sono state applicate penali, chi e perché avrebbe deciso in tal senso ?
Signor Sindaco, i tavoli tecnici servono a poco, serve azione e controllo severo sul servizio, non solo su Aimeri, ma anche e soprattutto sugli uffici preposti.
Ci auguriamo che il Sindaco o il Vice Sindaco voglia dare alla cittadinanza le giuste risposte considerato l’elevato costo economico di un servizio che da sempre è stato carente e non rispettoso del capitolato speciale d’appalto.
Chiudersi a riccio, paventando problemi di privacy come asserito dall’Ing. Patti, fa sorgere tante, troppe, perplessità.

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