“Si al diritto di informare… non ho scheletri nell’armadio e non mi sottraggo al pubblico confronto … Sembra quasi – così ha dichiarato Massimo Russo, assessore alla sanità regionale a proposito del libro bianco della sanità che ha messo in luce disfunzioni nel sistema sanitario siciliano – che chiedere il rispetto delle regole costituisca un misfatto ….”
Russo, definisce falsità le accuse di disfunzioni e disorganizzazione nel pianeta sanitario siciliano fonte ancora oggi di sprechi e disservizi agli utenti.
Noi non entriamo nella questione peraltro già trattata senza che Russo ci abbia mai degnato di risposte. Prendiamo però spunto delle affermazioni dell’assessore per ricordare a noi stessi, a lui, al Direttore dell’ASP di Trapani, De Nicola, che da oltre due settimane attendiamo di avere notizie circa la potabilità delle acque che vengono erogate dagli acquedotti trapanesi, e siciliane, e se le ASP siciliane sono attrezzate per effettuare con quella routine prevista le verifiche di legge (ndr.: d.lgvo 31/2011).
Attendiamo che Russo, che a parole dice SI al diritto di informare, e che non si sottrae al confronto, quando riterrà opportuno assumersi le sue responsabilità di tutore (in qualità di assessore) della salute pubblica informando i siciliani, con documenti e analisi alla mano, se i siciliani bevono acqua inquinata.
Attendiamo. Anche se siamo convinti che anche questa volta l’assessore Russo non risponderà e non ci riceverà.
Assessore, cosa intende dire quando parla di diritto di informare ?
E’ con il suo silenzio sulla problematica dell’acqua che intende attuare il “pubblico dibattito ?”
Forse pensa che sia nostro dovere informare i cittadini dei suoi trionfanti comunicati e che pubblico dibattito sia solo il diritto dei cittadini di leggerli ?
Forse pensa che quando si deve assumere le sue responsabilità di assessore, l’informazione e il dibattito non siano un suo preciso dovere derivante dalla sua funzione di assessore alla sanità ?
Assessore, se non risponde, è lecito chiedersi: cosa si nasconde ai siciliani ?