Cefalù. Al San Raffaele Giglio il 27 e 28 si parla di ginecologia oncologica

Venticinque tra i migliori chirurghi ed esperti di ginecologia oncologica in Europa si confronteranno, per due giorni a Cefalù, sullo stato dell’arte dei tumori che colpiscono l’appartato genitale femminile.
L’appuntamento con il  “Gynaecologic Surgery: from benign to cancer. State of the art”, promosso dalla Fondazione San Raffaele Giglio di Cefalù, è per domani, venerdì 27, e sabato 28 maggio, alle ore 8.30, nella suggestiva cornice del Teatro Comunale “Cicero” di Cefalù.
“L’obiettivo – sottolinea il direttore scientifico Roberto Tozzi che opera tra il Cancer Centre di Oxford e il San Raffaele Giglio di Cefalù – è quello di analizzare la pratica clinica con le evidenze scientifiche e favorire così una diretta sinergia tra i luminari della disciplina e chi tale disciplina la pratica tutti i giorni. La presenza di un’intera giornata dedicata alla chirurgia in diretta, sabato, darà modo di evidenziare la solidità di tecniche standardizzate e la raffinatezza dei singoli operatori”.
L’evento analizza, infatti, il percorso che ha portato all’attuale ampiezza della disciplina relativa alla chirurgia ginecologica e i progressi tecnologici raggiunti per il miglioramento del trattamento offerto alle donne.
I lavori saranno aperti domani, alle ore 8.30, dai saluti del presidente del San Raffaele Giglio, Stefano Cirillo, che anticipa la soddisfazione per “l’organizzazione a Cefalù di un evento internazionale che vede l’ospedale siciliano far parte, anche per la ginecologia oncologica, del network dei cancer centre più importanti in Europa”, del direttore generale e sanitario del San Raffaele Giglio, rispettivamente Piergiorgio Pomi e Domenico Colimberti e del presidente del comitato etico, Guido Pozza. I lavori del congresso si svolgeranno in lingua inglese.
Per scaricare il programma vai su: www.dslcomunicazione.com/expo/index.htm