sabato, Settembre 21, 2024
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Marsala. Ecco perché il personale NU ha rifiutato di passare all’Aimeri …

Come noto, con l’avvento di Ameri Ambiente, il (dis)servizio integrato dei rifiuti ha subito un notevole trasformazione … verbale. Nei fatti, il (dis)servizio è aumentato notevolmente e sacche di discariche di rifiuti solidi urbani sono lo spettacolo indecoroso di una città, Marsala, che pubblicamente vanta storiche radici di unità italiane …
Oltre al (dis)servizio prodotto da Aimeri Ambiente ma che ha origini nello strana procedura relativa ai bandi di gara e di aggiudicazione a cui hanno fatto seguito la rinuncia di AMIA e ASPICA, partecipanti all’ATI che si è aggiudicata l’appalto, e Trapani Servizi che, rimasta con Aimeri Ambiente che sua volta diventa capofila, alla fine non risulta svolgere alcun servizio per l’ATO1 Terra dei Fenici.
Una procedura  anomala, strana e comportamenti aziendali (AMIA e ASPICA) incomprensibili, ed autorizzazione a non svolgere alcun servizio per un contratto “appaltato” (Trapani Servizi), che di fatto ha prodotto come risultato finale che Aimeri Ambienti sia rimata l’unica società per un appalto di 160 milioni di euro, peraltro, non rispettato nella sua interezza , come ammesso dallo stesso presidente dell’ATO!, Marano.
Ai costi esorbitanti che l’avvento dell’ATO1 a carico dei cittadini, si aggiunge anche il costo di 68 unità che hanno rifiutato di lasciare l’ente comunale per essere assunti dalla società Aimeri.
Qui c’è l’hanno raccontata in tante salse ma la realtà sta nel fatto che il personale sarebbe dovuto transitare dall’amministrazione comunale all’ATO1 Terra dei Fenici, che benché società per azioni, è un ente pubblico.
In caso di scioglimento dell’ATO, come avverrà fra non molto in forza alle legga recente legge nazionale e al nuovo progetto ATO della Regione Siciliana, il personale sarebbe rientrato nell’ente comunale ma, quello di Aimeri Ambiente, sia che si sciolga l’ATO , sia che vengano licenziati, come è avvenuto, rimarranno senza lavoro.
Ecco quindi che i 68 che hanno rifiutato di lasciare l’ente pubblico sono il prodotto del non rispetto degli accordi tra ATO1 Terra dei Fenici e Comune di Marsala, sottoscritti nel contratto di servizio del 20 gennaio 2005 (art. 24).
Il personale doveva transitare all’ATO e non all’Aimeri, perché nessuno l’ha detto?
Ha fatto comodo alla politica questa nuova carrellata di assunzioni che comporta al cittadino un aumento dei costi di circa 1,5 milioni di euro l’anno per i 68 rimasti nell’ente, che vanno ad aggiungersi a 15 annui già previsti dall’ATO ?

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