Rifiuti. Il Sindaco di Valderice lamenta disservizi e scrive al Prefetto

 A Marsala i cittadini sono infuriati per la sporcizia sule strade causata dai sacchi che “svolazzano” liberi ed abbandonati perchè il ritiro dei rifiuti, quando avviene, è operato a singhiozzi, mentre l’amministrazione dice che va tutto bene, il Sindaco di Valderice, Camillo Iovine, invece, interviene per tutelare i propri cittadini
ed ha scritto una lettera di contestazione all’ATO 1 Terra dei Fenici e per conoscenza al Prefetto di Trapani, nella quale venivano evidenziati carenze organizzative gravi ad oltre tre mesi dall’inizio del servizio da parte della società Aimeri.
In particolare, il sindaco Iovino contesta all’ATO 1 Terra dei Fenici di non aver ancora inviato alle amministrazioni comunali un crono programma delle attività e dei servizi, anche quelle di spazzamento delle strade.
Iovine rileva che il servizio non appare controllato e non tutte le attività e servizi del capitolato speciale d’appalto sono rispettate.
Per il sindaco di Valderice, non è pensabile che dopo lo start up a cui l’amministrazione ed i cittadini di Valderice hanno dato un forte contributo, un servizio così delicato, dopo tre mesi, non sia già rodato ed efficiente.
Alle contestazioni per il servizio, Iovine aggiunge anche il fatto che l’ATO1 Terra dei Fenici non ha ancora provveduto a far “acquistare” all’Aimeri, agiudicataria el servizio, tutti i mezzi e le attrezzature dei comuni,  come specificatamente previsto al p. 4 del Capitolato Speciale d’appalto.
La società che si è aggiudicata l’appalto, secondo quanto prescritto dal CSA avrebbe dovuto nominare, entro trenta giorni dalla stipula del contratto con l’ATO1 Terra dei fenici,  un esperto  (perito) per la valutazione dei mezzi e provvedere al loro acquisto.
Dal silenzio di ATO 1 e di Aimeri si rileva l’impressione che non si voglia provvedere  e quindi “tranquillamente” violare il CSA. Sarà così? Cosa dice l’ATO1 Terra dei Fenici?