SANITA’. Sull’(af)fondazione CRI/Regione arrivano “finalmente” i dubbi di Russo

Devono essergli fischiate non molto le orecchie all’assessore regionale alla sanità, Massimo Russo, se finalmente sente il dovere di chiedere chiarimenti alla CRI circa l’impiego di uomini e mezzi del 118 siciliano gestito dalla SISE (leggi Croce Rossa Italiana) fuori dalla Sicilia.
E’ di oggi infatti la notizia che Russo ha scritto al comitato regionale siciliano della Croce Rossa Italiana per chiedere se risponde a verità che la Sise spa, nel tempo, ha fornito alcune autovetture alle centrali operative del 118 siciliano. In caso affermativo, si chiede puntuale relazione che dia conto del numero e della tipologia delle autovetture assegnate e soprattutto per quali finalità erano stati disposti gli affidamenti.
E la necessità di questo passo ufficiale sembra dettato dal fatto che ad una precedente richiesta la CRI ha fatto, secondo quanto si legge nel comunicato, orecchio da mercante. Infatti si legge : “… nei giorni scorsi l’assessorato aveva interpellato la Croce Rossa, senza ancora avere ottenuto risposta, chiedendo di conoscere se è vero che alcuni dipendenti della Sise prestavano servizio fuori dalla Sicilia”.
E già il fatto che la CRI non risponda al Governo regionale è tutto dire e fa presagire un futuro, se verrà realizzata la fondazione pensata da Russo, pieno di nubi, sperperi e disorganizzazione.
Il nostro giornale da tempo segue i fatti all’interno del mondo CRI e ha portato alla luce una situazione anomala e piuttosto complessa fatta di commissariamento, denunce, inchieste della Corte Dei Conti, etc.
Questi i nostri articoli sulla complessa e delicata situazione della CRI che avrebbero dovuto da subito far comprende all’assessore Russo che la soluzione che ha deciso di praticare, cioè formare un fondazione CRI/Regione, porterà inevitabilmente al disastro economico: Che succede all’interno della Croce Rossa italiana? https://www.mondoedintorni.it/2009/3251/che-succede-all%e2%80%99interno-della-croce-rossa-italiana/; Mobbing e prevaricazioni in CRI?  https://www.mondoedintorni.it/2009/3598/mobbing-e-prevaricazioni-in-cri/;  CRI Dipartimento Sicilia. Vieni in Croce Rossa … senza stipendio https://www.mondoedintorni.it/2009/5163/cri-dipartimento-sicilia-vieni-in-croce-rossa-%e2%80%a6-senza-stipendio/;   
118 in Sicilia. Verso una (af)fondazione CRI siciliana? https://www.mondoedintorni.it/2009/5878/118-in-sicilia-verso-una-affondazione-siciliana/;  Lombardo dispone un accertamento su iscrizione CRI (in funzione 118?) in albo servizi sociali, https://www.mondoedintorni.it/2009/6084/lombardo-dispone-un-accertamento-su-iscrizione-cri-in-funzione-118-in-albo-servizi-sociali/;  SANITA’. Le nostre previsioni erano esatte. Il 118 verso una (af)fondazione siciliana  https://www.mondoedintorni.it/2009/6685/sanita%e2%80%99-le-nostre-previsioni-erano-esatte-il-118-verso-una-affondazione-siciliana/; 118. La (af)fondazione CRI/Regione Siciliana che vuole Russo esclude “irragionevolmente” altre soluzioni. Tutto va bene perché Russo è magistrato?  https://www.mondoedintorni.it/2009/6984/118-la-affondazione-criregione-siciliana-che-vuole-russo-esclude-irragionevolmente-altre-soluzioni-tutto-va-bene-perche-russo-e-magistrato/.
C’è sempre tempo per comprendere un errore e forse Russo ha compreso che una soluzione diversa da quella pensata, e che tenga conto delle realtà regionali esistenti che sin da subito aveva escluso, può essere, opportunamente “regolamentata”, la soluzione ideale per organizzare al meglio il servizio del 118 e pensare anche a risparmi di gestione.