Il Presidente della Regione Siciliana azzera la giunta e rompe con chi gli rema contro, a ruota il Sindaco di Marsala azzera la giunta per ingovernabilità. Ai due si aggiunge Sgarbi che da Salemi tuona contro i suoi assessori rei di non aver saputo profittare della grande importanza delle mostre rifiutandosi di spendere qualche migliaio di euro per mantenere a Salemi fino al 31 maggio il dipinto, l’Adorazione dei Pastori, di Caravaggio.
Adesso anche il Sindaco di Palermo, Diego Cammarata, dopo che il “salvatore” Bertolaso gli ha ripulito la città al costo, si dice, di centomila euro di euro al giorno (forse con tutti quei soldi a disposizione saremmo stati capaci anche noi comuni mortali), costretto all’angolo anche da un Consigli Comunale rissoso quanto inconcludente, annuncia di voler azzerare la giunta ma ha subito precisato di aver chiesto un incontro con Silvio Berlusconi per discutere dei problemi di Palermo … e per parlare d’altro…
Non sappiamo se i problemi Lombardo e i tre sindaci li risolveranno, abbiano più di qualche dubbio, però sarebbe auspicabile che qualcuno “ricordasse” a Cammarata che il suo “referente” istituzionale è il Presidente della Regione e non il Presidente del Consiglio italiano. Così facendo non fa che picconare quel che resta dell’autonomia regionale da tutti invocata ma che nessun politico vuole.