L’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo ha rinnovato, con decreto 4293 del 17 aprile 2009, la convenzione con la società «KPMG Advisory Spa» incaricata di revisionare e certificare il bilancio della Sanità siciliana.
La formidabile macchina da guerra della sanità siciliana fatta di supermanager super pagati e con un assessorato che come personale sembra quasi il ministero nazionale della sanità, non riesce a revisionare il bilancio e ha necessità di una società esterna, la KPMG Advisory Spa, a cui riconosce un onorario di ben 2,4 milioni di euro.
La tanto decantata riforma della sanità in Sicilia si è rivelata poco più che un esercizio di tagli con notevole e grave diminuzione della quantità e della qualità dei servizi ed ha lasciato intatto il sistema siciliano della sanità fatto di sprechi e disservizi, disorganizzazione e baronie.
La validità e la professionalità della società chiamata a revisione il bilancio non è messa assolutamente in discussione, è la necessità di avvalersi di questa che è dubbia proprio per il mastodontico assessorato e soprattutto i lauti stipendi a manager che evidentemente non godono della fiducia dell’assessore e invece che mandarli a casa, chiama a fare il loro lavoro una società esterna.
Chiara dimostrazione di “amministrazione pubblica oculata”. Ma vuoi mettere un bilancio “certificato” ….