E’ stato siglato a Roma, nella sede del Ministero delle Infrastrutture, l’atto di integrazione all’intesa operativa già esistente tra Stato e Regione siciliana per l’erogazione del bonus ambientale agli operatori dell’autotrasporto. La Sicilia è l’unica regione d’Italia ad avere introdotto, sin dal 2005, questo beneficio economico, che punta a trasferire sull’intermodalità “gomma-nave” una consistente quota del traffico veicolare dei Tir. Analoghe agevolazioni sono previste anche dalla normativa nazionale. L’intesa tra Stato e Regione, raggiunta ieri pomeriggio alla presenza del vicepresidente della Regione siciliana, Titti Bufardeci, del dirigente generale del dipartimento regionale dei Trasporti, Giovanni Lo Bue, e del direttore generale del Ministero delle Infrastrutture Clara Ricozzi, serve a ridurre le criticità causate dalla sovrapposizione tra il bonus concesso dalla Regione siciliana e quello previsto dallo Stato.
“Sino a oggi – spiega Bufardeci – abbiamo registrato dei rallentamenti nell’erogazione delle risorse stanziate dallo Stato per le aziende iscritte nel registro della Regione siciliana per il bonus ambientale. Il documento siglato consente di fare chiarezza e stabilisce delle scadenze temporali per la liquidazione del bonus erogato dallo Stato”. All’incontro hanno partecipato le sigle dell’autotrasporto regionale Aias, Aitras ed Eurolinea.