Secondo dati forniti dall’ASL 9 di Trapani, i ricoveri in ospedali della provincia sono in calo del 6,1% . Il dato, riferito al periodo 2006/2007, di per sé dovrebbe rallegrare perché indicherebbe che la salute dei cittadini è migliorata, invece, come al solito, il dato viene divulgato quasi come un risultato positivo ma, è tutt’altro che così.
Nel periodo in questione, i viaggi della speranza verso presidi ospedalieri del nord Italia e all’estero risultano avere un aumento rispetto ai periodi precedenti, specie nella provincia di Trapani e questo indicherebbe, un decadimento del servizio sanitario che costringe i cittadini della provincia a recarsi in strutture esterne alla provincia per potersi adeguatamente curare.
La diminuzione dei ricoveri dunque, considerato l’aumento delle patologie, andrebbe confronto con tutti i dati economici generali per poter dare una valutazione complessiva della validità del servizio sanitario provinciale.
Ma siamo in Sicilia e nell’ottica del risparmio secondo il nuovo credo dell’assessore Russo, il 6,1% in meno di ricoveri significa riduzione di spesa, ancorché fittizia, e quindi va bene.
Se poi nel complesso la spesa per il servizio sanitario è aumentata per i viaggi della speranza perché la qualità del servizio sanitario locale non è adeguata, fa niente.