E quindi, deve essere sottoposto al regime di sorveglianza speciale per un periodo di quattro anni. Questa è la richiesta avanzata dal PM Andrea Tarondo.
Come noto, Bartolo Pellegrino, che si è sempre definito un politico onesto e che ha dichiarato nel corso del dibattimento in aula che ha sacrificato la propria vita e quella dei suoi familiari per il bene della Sicilia, è imputato con l’accusa di aver favorito imprenditori in odore di mafia, e per avere avuto rapporti con il boss Francesco Pace. Cosa che Pellegrino ha sempre negato, ma che sarebbe confermata dall’imprenditore pentito Antonino Birrittella.
Pellegrino è il quarto politico trapanese a cui viene applicato il regime di sorveglianza speciale.
Per la provincia non è certo un bel record!